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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cassia Cassia / Via Gradoli

Tuguri degradati imbottiti di gas, illegalità e risse: l'inesorabile declino di via Gradoli

La rabbia dei residenti: "Situazione insostenibile"

Più che appartamenti veri e propri loculi, mini dimore ricavate negli scantinati dei palazzi e affittati perlopiù a transessuali e stranieri. Nei tuguri seminterrati di via Gradoli c'è chi vive in quindici metri quadri, in condizioni igieniche pessime e senza alcun rispetto delle più basilari norme di sicurezza. A partire dall'assenza di finestre e dall'uso di bombole del gas

Via Gradoli: la decadenza nel cuore della "Cassia bene"

Una situazione annosa e da sempre denunciata dal Comitato per via Gradoli che proprio non si arrende alla decadenza della propria strada sotto i colpi dell'abusivismo abitativo e delle condotte illegali. Un declino inesorabile quello della traversa di via Cassia, divenuta famosa come covo brigatista ai tempi del rapimento Moro e nella storia più recente per il caso Marrazzo. Nel corso degli anni poi episodi di violenza quotidiana tra accoltellamenti, risse e aggressioni. 

Le case negli scantinati di via Gradoli / di Gorrasi

Via Gradoli è una polveriera

Una vera e propria polveriera già esplosa a più riprese. "Tutti rischi - scrive il Comitato per via Gradoli - segnalati invano alle diverse amministrazioni succedutesi negli anni con la domanda di emanazione di un provvedimento di diffida verso gli amministratori, come richiesto specificatamente dalla Polizia di Roma Capitale  nel lontano 10 maggio 2010".

Su via Gradoli interrogazione al Presidente del Municipio XV

Un caso, quello di via Gradoli, oggetto di un'interrogazione della consigliera grillina Luisa Petruzzi al Presidente del Municipio XV: "Con il passare degli anni e con la vendita dei locali già oggetto dell’ordinanza sindacale di inabitabilità e sgombero del novembre 2007, i nuovi proprietari hanno ripreso l’illegittimo uso abitativo" - fa notare l'esponente pentastellata. "Una pericolosa deriva - rincarano la dose da via Gradoli  - più volte segnalata sia dai residenti che dal Comitato al XV Gruppo di Polizia di Roma Capitale". Ma nulla è stato fatto. 

L'ira dei residenti di via Gradoli: "Vessati da insicurezza e degrado"

Da qui la domanda a chi oggi governa il Municipio XV, dopo le varie amministrazioni che si sono avvicendate in oltre dieci anni di denunce. La richiesta è quella di sapere se e quali azioni via Flaminia intenda adottare per far rispettare l’ordinanza sindacale di sgombero del 2007, per addivenire al ripristino dello stato dei luoghi e per garantire la sicurezza "per gli abitanti che subiscono vessazioni e per i proprietari che si vedono svalutare gli immobili per le condizioni di degrado generalizzato".

"La situazione - dicono da via Gradoli tra tuguri imbottiti di bombole, risse e illegalità - è ormai insostenibile". 

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