La Giustiniana, rotatoria "ostaggio" di controlli e burocrazia: "Governo sblocchi appalto"

Una rotatoria al posto del semaforo "ruba ore" per rendere il traffico sulla via Cassia più scorrevole e meno congestionato: questo quanto da tempo si aspettano il quartiere de La Giustiniana e buona parte del quadrante nord della Capitale spesso ostaggio di code e caos. 

Un progetto, stilato dall’Ufficio Tecnico del Municipio Roma XV e dal SIMU, che già ha ottenuto le approvazioni da parte di Roma Capitale che lo ha inserito all’interno del Piano di Interventi per il Giubileo della Misericordia. Passata anche la verifica dell’ANAC ma al momento la realizzazione della rotatoria risulta in stato di stallo. 

"Nonostante sia stato un grande passo che abbiamo raggiunto in poco tempo, per il nuovo Codice dei contratti pubblici, entrato in vigore a fine aprile, il progetto definitivo, approvato ad ottobre, non è più sufficiente per andare in gara e ora si chiede il progetto esecutivo" - ha spiegato il Presidente del Municipio XV, Daniele Torquati, aggiungendo come il cambio del nuovo codice annulli di fatto l'Ordinanza del Commissario Straordinario di aprile 2016 che stabiliva il ricorso alla facoltà di deroga, autorizzata con deliberazione dal Consiglio dei Ministri, ad alcune disposizioni normative del Decreto Legislativo n. 163/2006.

Da qui l'appello di via Flaminia 872 al Consiglio dei Ministri, affinché si deliberi una nuova deroga alle disposizioni normative del neointrodotto Codice dei contratti pubblici, per permettere di procedere tempestivamente con la gara di appalto che sarebbe dovuta partire già questo mese di maggio. 

"La rotatoria - ha infatti sottolineato il minisindaco - rappresenta un intervento di fondamentale importanza che il nostro territorio aspetta da anni e che migliorerà sensibilmente la viabilità su un quadrante da sempre congestionato dal traffico veicolare e dalla grande quantità di mezzi che transitano ogni giorno in entrata o in uscita dalla città."