Parco Volusia, "il Dipartimento latita": a svuotare i cestini ci pensano i consiglieri
L'azione di decoro è l'occasione per rilanciare il tema del decentramento del Verde, Ribera: "Attribuiamo risorse e competenze ai territori"
Guanti, grossi sacchi neri, fatica e tanta pazienza. Domenica di lavoro al Parco Volusia, l'area verde sulla Cassia inaugurata nel settembre scorso dopo oltre dieci anni di attesa.
Nel parco infatti i cittadini e il Municipio XV avevano ravvisato da tempo la problematica dei cestini stracolmi che rischiavano - tra vento e accumularsi di cartacce e rifiuti - di far divenire quello spazio tanto agognato una sorta di discarica. Così - dopo le segnalazioni disattese dal Dipartimento Ambiente di Roma Capitale - a svuotare i raccoglitori installati al Volusia ci ha pensato il Presidente della Commissione Ambiente di via Flaminia 872, Marcello Ribera, con alcuni amici volontari.
"Ho dovuto svuotare tutti i cestini del parco Volusia perché, nonostante le continue sollecitazioni da parte mia e del Presidente Torquati, il Dipartimento continua a latitare" - ha scritto Ribera sulla propria pagina Facebook cogliendo l'occasione per rilanciare il tema del decentramento del Verde. "Se il Servizio Giardini non riesce a garantire i servizi - ha tuonato il giovane Dem - a questo punto attribuiamo risorse e competenze al Municipio".
Un appello già più volte rinnovato all'Amministrazione centrale: un tema annoso quello del decentramento che però nella Capitale, salvo labili tentativi, sembra proprio che nessuno - territori a parte - abbia voglia di affrontare con impegno e serietà.