rotate-mobile
Scuole al gelo / La Storta / Via Cassia, 1694

Tubature rotte, la materna resta senza termosifoni: 70 bambini a casa

Numerose le criticità nelle scuole di Roma nord tra guasti alle tubazioni e alle caldaie, nella scuola dell'infanzia de La Storta servirà un lungo intervento

Impianto di riscaldamento rotto, aule gelide e 70 bambini a casa. Succede nella scuola dell’infanzia de La Storta, dove le classi della materna appena rientrate dalle vacanze natalizie sono state costrette ad interrompere l’attività didattica a causa della rottura di alcune tubature. Termosifoni spenti e temperature polari, troppo per resistere intere giornate. 

Impianto di riscaldamento rotto, materna chiusa e 70 bambini a casa

“Una situazione difficile che mette in ginocchio decine di famiglie e bambini” - hanno commentato i consiglieri di Fdi in Municipio XV, Adriana Glori e Marco Ottaviani. “Una follia – aggiunge Stefano Erbaggi, direttivo romano FdI – in un periodo, quello invernale, nel quale è impensabile immaginare non vengano eseguiti dei controlli preventivi atti a garantire il corretto funzionamento degli impianti di riscaldamento degli istituti comunali”.

Tubazioni rotte alla materna de La Storta: aule gelide

Ma la questione nella scuola dell’infanzia dell’Ic via Cassia 1694 appare molto complessa. “Purtroppo ci troviamo di fronte ad un problema molto serio per il quale abbiamo già chiesto l’intervento urgente del Dipartimento di Roma Capitale, competente in materia. Dai sopralluoghi è emersa l’impossibilità degli addetti della ditta di manutenzione di raggiungere il guasto attraverso l’intercapedine esistente, bisognerà dunque intervenire con un lavoro di muratura dall’esterno” - ha fatto sapere a RomaToday l’assessora alle Politiche Scolastiche del Municipio XV, Tatiana Marchisio. I tempi per la riparazione del guasto ancora non sono noti, il dialogo con il dipartimento del Comune è costante ma presumibilmente la materna de La Storta rimarrà chiusa tutta la settimana: i 70 bambini resteranno a casa con le famiglie costrette a cercare delle alternative. 

Da Labaro alla Cassia, le scuole di Roma nord al gelo

Non l’unica criticità per gli istituti di Roma nord: da Labaro alla Cassia numerose le scuole al gelo. Preoccupa la situazione di quella in via Morro Reatino a Grottarossa dove un problema allo scambiatore della caldaia, che si protrae da un anno, rischia anche qui di far chiudere la scuola. Se i guasti al nido Colli d’Oro e al Bruchetto di via Silla sono stati riparati, al Trilly dopo settimane di tentativi la caldaia è finalmente funzionante, i termosifoni sono accesi ma manca ancora l’acqua calda. Da un anno continue invece le problematiche elettriche nel plesso Parco di Veio, dove nelle stanze della segreteria amministrativa la corrente è a intermittenza. Almeno per tutta questa settimana poi i 25 bambini della sezione dei grandi del nido Bellaggio, a Labaro, verranno ospitati presso la scuola dell'Infanzia Saxa Rubra, mentre sarà fatto un intervento per potenziare il riscaldamento ora non sufficiente a rendere ospitale i locali destinati ai piccoli alunni. 

Il Municipio XV: “Su manutenzione faremo nostra parte”

“Seppur di competenza del Dipartimento centrale di Roma Capitale, tenendo fede al principio secondo il quale ci siamo imposti di evitare a tutti i costi la solita litania del ‘non è di nostra competenza’ ed ‘è colpa di chi c’era prima’, come è nostra abitudine, anche in questo caso ci siamo dati solo da fare. Dopo esserci fatti carico dei molti problemi che affliggono le nostre scuole, in alcuni casi con impianti purtroppo vecchi, ora l’obiettivo sarà quello di migliorare le prestazioni degli interventi” - ha detto il presidente del Municipio XV, Daniele Torquati. “E’ evidente che le nostre scuole necessitino di interventi strutturali su impianti elettrici e caldaie, per cui la manutenzione è centrale, ma questo non significa che il Municipio non debba fare la sua parte”. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tubature rotte, la materna resta senza termosifoni: 70 bambini a casa

RomaToday è in caricamento