Non solo al calar del sole nelle strade più isolate a ridosso del parco, ma anche in pieno giorno a due passi da palazzine e abitazioni: così i cinghiali hanno preso il sopravvento sulla Cassia. 

Da La Giustiniana a Olgiata è invasione e più di qualcuno, dopo mesi di avvistamenti e un tragico incidente, grida all'emergenza. 

Cinghiali padroni della Cassia: incursioni e incontri ravvicinati

Già perchè non passa giorno che a Roma Nord non ci si imbatta negli ungulati. Il mese scorso alcune auto furono costrette a sostare per qualche decina di minuti in strada perchè i cinghiali, nemmeno spaventati dai clacson, avevano occupato la carreggiata in cerca di cibo.

Un paio di settimane dopo ad essere presa letteralmente d'assalto era stata via Silla dove alcuni esemplari avevano trasformato l'aiuola in una vera e propria pattumiera a cielo aperto spargendo ovunque rifiuti, cibarie e cartacce. Di recente, sempre nella stessa via, una giovane è stata invece costretta ad arrampicarsi su un muretto di recinzione per evitare il contatto con un cinghiale incontrato lungo la strada. 

Ieri pomeriggio l'ultimo eclatante episodio. Intorno alle 16 un branco di cinghiali, complici le reti perimetrali rotte, si è riversato nel giardino di un comprensorio privato lungo via Cassia, all'altezza de La Giustiniana: gli ungulati, una decina circa, sono stati filmati dagli abitanti mentre si aggiravano indisturbati tra i vialetti, intorno ad alberi ed aiuole. 

I timori dei residenti assediati dai cinghiali

"Siamo preoccupati per quanto da mesi avviene nei nostri quartieri: il timore, come già accaduto in passato, è che possa succedere qualcosa di brutto. L'incolumità dei cittadini è a rischio così come quella degli animali. Il nostro timore è che gli incontri ravvicinati possano degenerare e che qualcuno possa prendere iniziative poco responsabili portando la 'caccia' all'interno dei quartieri abitati" - ha detto a RomaToday Francesco Petrucci, presidente del Comitato di Quartiere La Giustiniana e dintorni. 

La Giustiniana chiede politica di contenimento

Quel che chiedono, oltre ad una raccolta dei rifiuti più frequente, è una politica di contenimento che possa arginare l'invasione: "Abbiamo inviato delle lettere di sollecito al Parco di Veio, al Municipio e ad Ama ma nulla, con pure la Regione Lazio inerte, sembra muoversi. Siamo allarmati" - dicono da La Giustiniana e dintorni. 

Cartelli di avviso sul "pericolo cinghiali"

A "difendere" i cittadini della Cassia solo alcuni cartelli di avviso sulla presenza dei cinghiali, manifesti stampati e affissi dal Comitato. "Sembra che anche la Sindaca li abbia visti definendola una bella idea" - riporta Petrucci. "Ma da allora in concreto nulla è stato fatto per rispondere al disagio che questo quadrante della città vive ormai da mesi".