Tomba di Nerone, M5s: "Antenna e no canna fumaria. Municipio rimasto a guardare"

Un'antenna camuffata da canna fumaria. Accade a Tomba di Nerone e precisamente in via Leonessa dove la settimana scorsa, tra lo stupore di residenti che proprio li si erano opposti all'installazione di una SRB, è comparso uno "stravagante" comignolo. Da subito sospetti e dubbi con via Flaminia 872 ad attivare tutti i controlli necessari a capire di che cosa si trattasse realmente. 

"Quella non è una canna fumaria ma un'antenna. Municipio, Presidente e Uffici sapevano" - sostiene Teresa Zotta, consigliera M5s del Quindicesimo che accusa l'istituzione di prossimità di inerzia e di essersi avvalsa silenzio assenso "nonostante la particolarità del sito".

Secondo la portavoce pentastellata infatti via Flaminia 872 non avrebbe visto, controllato e verificato gli elaborati progettuali trasmessi dalla nota compagnia telefonica già a gennaio 2014.

"Documenti che sono passati inosservati e solo il 2 luglio iniziava la ricerca della verità. La verità, però, era sotto gli occhi perchè foto ante e post operam; planimetrie ante e post operam erano li e - incalza Zotta - anche un bambino si sarebbe accorto che laddove prima c’era una canna fumaria dopo ve ne sarebbero state due di cui la seconda, ben più alta della prima, avrebbe camuffato un’antenna".

"La storia si è ripetuta: Via Galli, via Viadanica, Via Leonessa. E quante altre ancora usciranno fuori dal cilindro?" - si domanda la consigliera del M5s chiedendo per i cittadini risposte chiare ed esaurienti.