Rifiuti, Barbera: "Altro che turbo, situazione da terzo mondo"
"Non possiamo rischiare di rimanere sommersi dall’immondizia o morire di tumori per l’inquinamento delle discariche o degli inceneritori”
“Il sindaco Alemanno dichiara che la sua amministrazione ha messo il turbo alla raccolta differenziata? Lo invitiamo a visitare alcuni quartieri romani, ad esempio quello di “Sacco e Pastore”, vicino a Piazza Sempione, nel IV Municipio, nel quale insieme ad alcuni cittadini abbiamo raccolto alcune foto significative che dimostrano che i rifiuti differenziati straboccano dagli appositi cassonetti, creando problemi per il decoro e per le condizioni igienico-sanitarie di quelle strade.
Oppure, per cambiare zona di Roma, potrebbe venire a parlare con i titolari dei bar e dei ristoranti del quartiere Trionfale, nel XVII Municipio, all’interno della città storica, che da circa un mese non possono più riciclare contenitori di plastica, vetro o metallo, in quanto è stato sospeso dall’Ama, senza nessuna comunicazione, il servizio di raccolta “porta a porta” previsto per questo tipo di attività. Se preferisce, però, potremmo anche parlare di quei quartieri periferici dove la raccolta differenziata non sanno neanche cosa è, in quanto non è mai partita.
Ecco perché abbiamo bisogno di un nuovo sindaco e di una nuova classe politica che ci riporti a livello delle altri capitali europee. Non possiamo rischiare di rimanere sommersi dall’immondizia o morire di tumori per l’inquinamento delle discariche o degli inceneritori”.
Lo afferma Giovanni Barbera, membro del comitato politico romano del Prc-Fds e presidente del Consiglio del Municipio di Roma XVII