Ci sono voluti due anni, ma adesso il lungotevere Federico Fellini è una realtà, non solo su carta ma anche su targa. Stamattina, giovedì 30 giugno, il sindaco Roberto Gualtieri, l'assessore alla cultura Miguel Gotor e la presidente del I municipio Lorenza Bonaccorsi hanno ufficialmente inaugurato l'intitolazione di un tratto di lungotevere all'immortale regista riminese, morto nella Città Eterna 29 anni fa. 

Il tratto è quello che va da piazza Maresciallo Giardino a via Roberto Morra di Lavriano, all'altezza del Ponte della Musica, poche centinaia di metri dal parco del Foro Italico e poco più dallo Stadio Olimpico. 

"Roma è orgogliosa di dedicare una parte del lungotevere a Federico Fellini - ha dichiarato Gualtieri -. Un regista unico e straordinario che ha celebrato la Città Eterna esaltandone la bellezza nei suoi film indimenticabili. Con la sua arte, partendo da Cinecittà ha conquistato il mondo e noi non dimenticheremo mai il suo talento e il suo amore per Roma".

L'iter burocratico si era concluso a fine maggio 2020, annunciato dall'allora vicesindaco Luca Bergamo: "Ieri l'altro, 25 maggio 2020 - faceva sapere tramite Facebook - la commissione Toponomastica ha approvato l'intitolazione di un tratto di Lungotevere a Federico Fellini. Scoprire quella targa sarà uno dei momenti belli di questa esperienza di amministratore". Non è accaduto. Otto mesi dopo Bergamo è stato mandato via dall'ex sindaca Virginia Raggi, senza essere riuscito a scoprire la tanto attesa targa.