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Viale Filarete: abitanti si incatenano per i ritardi nei lavori

Residenti in presidio nella strada colpita dalla voragine. La battaglia non finisce, ammoniscono i comitati di Tor Pignattara. "Difficile fidarsi delle promesse di Palmieri e della giunta Marino".

I lavori partiranno il 7 gennaio - giorno più giorno meno - ma i cittadini di viale Filarete non hanno rinunciato a manifestare la loro indignazione contro un'amministrazione giudicata inadeguata e assente.

Così questo pomeriggio, la strada colpita dalla voragine ormai due anni fa, è stata teatro dell’ennesimo presidio delle associazioni di quartiere. Ad organizzarlo il Comitato Filarete insieme al Coordinamento di Ribellione dei Rioni e dei Quartieri, ai Cittadini di Torpignattara, al Comitato Municipio V.  Plateale la protesta con i residenti incatenati alla recinzione che protegge la voragine. 

"Così abbiamo deciso di accogliere la notizia che i lavori in via Filarete inizieranno il 7 gennaio - scrive il comitato Filarete. - Uno striscione fatto con le nostre mani è ora appeso sulle transenne della voragine sta a testimoniare che la battaglia non finisce. Il Comitato Filarete è presente perchè come abbiamo già visto è difficile riuscire a fidarsi delle promesse che provengono dalla bocca di Palmieri e degli assessori della giunta Marino. Troppe volte ci hanno già preso in giro".

Presente al sit-in anche l’esponente di Forza Italia Mauro Corsi. "Al di là dei ritardi e dell’incapacità di questa giunta,- afferma Corsi - la cosa più svilente è la mancata presenza delle istituzioni, che pure erano state invitate dai cittadini". 

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