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Torpignattara

Tra rifiuti e cantieri, i residenti di via Benedetto Bordoni sono ghettizzati dal degrado

La carreggiata della consolare di via Casilina è invasa dall’immondizia e transennata per dei lavori da settimane, limitando il transito. I residenti: “La TARI la paghiamo tutti allo stesso modo"

Il degrado nel Municipio V è diventato talmente invadente, inghiotte strade e interi quartieri a tal punto che i residenti si sentono ghettizzati, dimenticati completamente da Ama. È quanto lamenta un abitante di via Benedetto Bordoni, consolare di via Casilina, lui come tanti altri esasperati dalla mole di spazzatura che riempie le strade da settimane.

A poco servono le continue segnalazioni Ama, rimaste fino a ora inascoltate. “Da due settimane sussiste il problema di mancata raccolta a terra, nonostante le segnalazioni ad AMA fatte quotidianamente. Lo svuotamento dei cassonetti avviene in modo alterno, al momento per esempio sono pieni quelli di plastica e carta” - racconta alla nostra testata - “Inoltre in questa strada, oltre a non riuscire quasi più a passare sul marciapiede, per cui spesso vengono rimossi sacchi dagli stessi residenti, nemmeno è possibile più parcheggiare per via dei lavori in corso di ristrutturazione”.

La via è ridotta così non solo dai rifiuti che tracimano dai cassonetti ma anche da un cantiere che si estende per gran parte di via Benedetto Bordoni e condiziona la vivibilità di zona, rendendo i residenti schiavi del degrado, tra rifiuti e lavori, e dimenticati dal piano di pulizia Ama, che mostra già delle fragilità.

“Pur consapevole dei problemi di carattere generale che rallentano il servizio, trovo tuttavia discriminante il fatto di pulire le strade principali, come via Casilina, via di Torpignattara o via di Acqua Bullicante tutti i giorni, lasciando invece volutamente sporche le altre, anche perché la TARI la paghiamo tutti allo stesso modo”.

Se Ama non va alla montagna di rifiuti, i cittadini ci pensano da soli

Così come i residenti di via Benedetto Bordoni, che si sono attrezzati per la pulizia stradale, lo stesso è avvenuto poche ore fa anche a Malatesta, in via Roberto Sanseverino. "È stata strapiena di rifiuti per almeno un mese. Sono state fatte varie segnalazioni Ama e solleciti, ma gli operatori hanno solo svuotato i bidoni e mai pulito – racconta una condomina di zona - Così ieri è partita la chiamata alle armi nella chat di condominio e una manciata di persone ha pulito".

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