Ristrutturato il Pronto Soccorso Vannini
Il polo sanitario ha inaugurato le nuove sale operatorie che contribuiranno a migliorare i servizi per i pazienti dell'area Prenestino-Labicano
Un pronto soccorso tutto nuovo. Il V Municipio si avvale oggi di un polo sanitario più efficiente, grazie ai nuovi interventi dell'Ospedale Madre Giuseppina Vannini.
I lavori, iniziati in estate, si sono chiusi in soli 30 giorni e hanno ottimizzato il pronto soccorso in vista di nuove ondate di contagi Covid.
"L'obiettivo è stato innanzitutto differenziare gli ingressi con due entrate completamente separate - ha affermato la dirigente sanitaria dell'ospedale Vannini, la Dott.sa Tiziana Bianchi - una per gli stati febbrili, riconducibili ipoteticamente al Covid, con un percorso a sé stante e personale medico-infermieristico attrezzato. L'altro, il principale, è stato completamente ristruttrato in modalità open space".
Oltre agli interventi strutturali, i lavori sono stati finalizzati alla creazione di nuovi punti di osservazione per i pazienti, grazie alla sostituzione e ammodernamento dei macchinari sanitari, introducendo inoltre la digitalizzazione degli storici per ogni posto letto presente in reparto.
"Abbiamo rivoluzionato l'ospedale optando per una nuova concezione ospedaliera, rinnovando tutti i materiali di arredo, come i pavimenti, i tendaggi, in modo che siano sanificabili come da nuove normative igenico-sanitarie. In più, in quanto firmatari insieme al Comune e alla Regione Lazio di un protocollo contro le violenze di genere, abbiamo realizzato un percorso specifico dedicato alle vittime di violenza tutelandone la privacy".
La struttura oggi è in grado di accogliere fino a 130 accessi e si avvale di 120 addetti medico-sanitari.
"Non vediamo l'ora di ricominciare", è il commento del personale sanitario della struttura, all'indomani dell'inaugurazione.