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Martedì, 16 Aprile 2024
Torpignattara Pigneto / Piazza della Marranella

Risse e degrado: Torpignattara si prepara alla mobilitazione

Gli abitanti in assemblea pubblica per fare il punto sulle richieste da avanzare al Comune. Poi scatterà la protesta vera e propria. Si temono blocchi del traffico

Lo spaccio, i rifiuti, l’incuria, ma soprattutto le troppe risse che stanno mettendo a dura la prova la tenuta sociale del quartiere. L’escalation di violenza delle ultime settimane ha convinto gli abitanti di Torpignattara che per provare ad invertire la rotta è necessario lanciare un messaggio forte al Comune. Ed è necessario farlo subito perché lo spettro dell’odio razziale è dietro l’angolo e la bomba dell’intolleranza pronta ad esplodere.

Nel corso di due assemblee pubbliche organizzate la scorsa settimana sono state definite le richieste da avanzare al Campidoglio per "cambiare verso" al quartiere. Prima fra tutte la chiusura anticipata degli esercizi commerciali che somministrano bevande alcoliche fino a tarda notta. Ancora da concordare tuttavia la richiesta dell’orario di chiusura, come pure la tipologia commerciale che verrebbe colpita dal provvedimento. 

PIU’ CONTROLLI - Gli abitanti lanciano l’sos sicurezza e chiedono maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine e della polizia locale. "Si è convenuto - scrive il CdQ Torpignattara - che l’azione debba essere 'itinerante' ovvero presidiare i luoghi 'storici' che sono meta di attività dubbie o illecite; si è convenuto che l’azione debba riguardare anche il commercio abusivo". Tra le richieste anche una task force contro il commercio abusivo e "l'affitto a materasso".

LA PARTECIPAZIONE - In queste ore i manifestanti stanno cercando di allargare la partecipazione "con azioni capillari palazzo per palazzo". E nel corso degli ultimi incontri si è fatta strada anche la necessità, che ha una valenza non solo numerica ma anche simbolica, di coinvolgere la numerosa comunità straniera di Torpignattara.  

LA MOBILITAZIONE - Il prossimo incontro si terrà martedì 2 settembre (ore 19.30 presso l’ex Sala Consiliare di Piazza della Marranella) e servirà a definire meglio il quadro delle richieste e, soprattutto, a coordinare le azioni concrete di mobilitazione. Quanto a queste ultime non è ancora chiaro se una prima azione di protesta avverrà contestualmente all’assemblea di martedì, né il modo in cui verrà tradotta all’atto pratico.

Alcune voci parlano di possibili blocchi del traffico su via Casilina, come avvenuto nel vicino Pigneto in occasione della mobilitazione contro lo spaccio. In ogni caso, a quanto afferma il comitato di Torpignattara, "la mobilitazione sarà permanente e verrà sciolta solo quando le richieste verranno tradotti in atti formali (ordinanze, delibere e quant’altro); non ci accontenteremo di promesse o strette di mano". 
 

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