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Torpignattara Quadraro / Viale dell'Acquedotto Alessandrino

Parco Sangalli, la rabbia dei residenti contro gli incivili

"Siamo esausti", spiega il comitato, "e non possiamo trascorrere le nostre mattine domenicali a pulire quello che un gruppo di incivili lascia"

"Discoteche  chiuse? Ristoranti al collasso? Non importa venite al Parco Sangalli". Usa l'ironia il comitato spontaneo Acquedotto Alessandrino Parco Sangalli che da tre anni ha adottato e cambiato volto all'area verde all'ombra dell'acquedotto, trovandosi però a combattere contro l'incivilità e indifferenza di chi proprio non riesce a tenere pulito il giardinetto. 

Così, domenica, sulla pagina facebook la rabbia è esplosa mascherata da ironia. I fatti sono in sé semplici e banali: gruppi di giovani, talvolta anche senza fissa dimora, consumano e bivaccano nell'area lasciando bottiglie abbandonate e sporcizia varia nell'area. 

Da qui l'invito a presenziare al party: "A partire dalle 22  perché prima sarebbe troppo legale. Questi ragazzi vi aspettano per fare baffo a tutti i decreti e a tutte le regole di civiltà e di comportamento", continua il comitato. Lo stesso rivela come da due anni sono continue le chiamate ai vigili per chiedere un appuntamento. "Ci è stato risposto che il comando  non aveva i mezzi per poter fronteggiare questo genere di illeciti".

"Siamo esausti", chiosa il comitato, "e non possiamo trascorrere le nostre mattine domenicali a pulire quello che un gruppo di incivili lascia e continua a fare ai danni di tutti i cittadini". L'invito finale è alla delazione: "Continuiamo a fare quello che fanno i bravi e coscienziosi  cittadini segnaliamo. Continuiamo a segnalare".

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