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Venerdì, 19 Aprile 2024
Torpignattara Prenestino / Via di Acqua Bullicante

Cantiere Impero: ecco il progetto per portare un cinema a Torpignattara

Biblioteca comunale o libreria commerciale, monosala o multisala, finanziamento pubblico o privato? Il report del progetto Cantiere Impero

Ultimi appuntamenti per “CantiereImpero” il laboratorio organizzato dal Cdq Torpignattara per sostenere e progettare la riapertura dell’ex cinema di via dell’Acqua Bullicante. Nei giorni scorsi sulla pagina web dedicata al progetto è stato pubblicato il report dei tavoli aggiornato al 20 gennaio. Un documento utile per capire quali sono i problemi sul tavolo a questo punto della progettazione e come sarà il nuovo cinema di Torpignattara.

Dal report emerge che nel corso del laboratorio sono stati dibattuti due problemi principali: quali siano le funzioni da individuare per garantire il mantenimento della struttura, e quali interventi (pubblici o privati) siano da ritenere sufficenti per sostenere il progetto. 
Per quanto riguarda il primo punto tre sono le funzioni individuate per la struttura: libreria, cinema e sala prove. 
 

LIBRERIA - La libreria oltre ad avere una funzione culturale dovrebbe servire a finanziare parte delle attività del cinema; i prodotti in vendita saranno inoltre tematicamente collegati all’attività del cinema. Tre le opzioni sul tavolo: una libreria commerciale, una libreria indipendente e una biblioteca comunale.  
CINEMA - A quanto emerge dal report i partecipanti al laboratorio hanno esperesso la loro preferenza per un cinema multisala in grado di aumentare e variegare l’offerta della proiezione. I film saranno inoltre proiettati in  in varie fasce di orari per avere un turnover continuo di spettatori. Auspicata anche la presenza di mediateca e videoteca per permettere anche proiezione free come l’esempio di CinemaZero che si è iscritta all’AVI Associazone Videoteche Italiane.

COME FINANZIARE IL PROGETTO - Nel corso del laboratorio sono state inoltre valutate tutte le possibilità di finanziamento della fase iniziale del progetto, ovvero le spese di ristrutturazione, di creazione degli spazi, eccetera. Tra le tante ipotesi sul tavolo (finanziamento civico con una sorta di mega colletta, finanziamento pubblico indiretto, etc) la possibilità più realistica è quella di un finanziamento privato a parziale copertura; un’ipotesi che sembra trovare d’accordo la stessa proprietà dello stabile in cambio di un ritorno economico. “Un ritorno economico - si legge sulla pagina web di Cantiere Impero - che può derivare sicuramente dalla messa a reddito (affitto) delle varie parti della nuova struttura, ma che forse può prevedere la necessità di realizzare componenti generatrici di reddito che vanno valutate in base al costo reale dell’impresa”.

In questo senso i partecipanti al laboratorio hanno stilato un elenco completo delle funzioni della struttura e della loro redditività. Le funzioni ad alta reddività potrebbero essere una sala ristorazione, bar e libreria, mentre sala cinematografica, sala prove/registrazione, sala post/produzione etc, vengono considerate funzioni a redditività variabile.    

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