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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Roma V: stop alle indennità accessorie per i funzionari pubblici

Il consiglio Municipale di Roma V ha approvato all'unanimità una risoluzione con cui si chiede di eliminare l'indennità accessoria alle Posizioni Organizzative

Il consiglio Municipale di Roma V nella seduta di giovedi 20 marzo ha approvato all'unanimità una risoluzione con cui si chiede di eliminare l'indennità accessoria alle Posizioni Organizzative.  La risoluzione è stata proposta dal Consigliere oggi Gruppo Misto, Claudio Giuliani.
 
Ovviamente per essere operativa la risoluzione dovrebbe trovare sponda anche negli altri 14 Municipi e poi essere portata all'attenzione della Giunta e del Consiglio Comunale, non prima però di essere ridiscussa con le Organizzazioni Sindacali firmatarie del contratto.
 
Si tratta in sostanza di eliminare ad un gruppo tutto sommato ristretto di funzionari (già retribuiti per la qualifica e il carico di responsabilità in esso contemplate) una indennità accessoria, tra l'altro pensionabile e spalmarla per tutti i dipendenti comunali sotto forma o di straordinario, o di aumento del ticket pranzo o altro ancora; "possibilità queste, previste nel contratto di lavoro", sostiene il Consigliere Giuliani secondo cui tali indennità oltre ad essere ingiuste provocherebbero malumore tra i dipendenti. 
 
Il contratto che regola le Posizioni Organizzative ha valenza triennale e scade nel mese di luglio 2014. Se Campidoglio e Sindacati vogliono fare giustizia hanno dunque tutto il tempo necessario per rivederlo e investire meglio le poche risorse disponibili per il personale. 

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