rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Pigneto Centocelle / Viale Palmiro Togliatti

Rifugiati volontari per il verde: "Nel V municipio la prima applicazione del protocollo d'intesa"

Firmato a maggio dall'allora assessore al sociale, Francesca Danese, il protocollo che prevede attività di volontariato per i migranti in attesa del diritto d'asilo, non era ancora stato applicato

Migranti dei centri Sprar (Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati) da impiegare come volontari. Lo scorso maggio anche Roma, come altre città italiane, firmò un protocollo d'intesa con enti del terzo settore per la pianificazione di attività lavorative volontarie per rifugiati politici. Quell'accordo, a quasi un anno di distanza, lo applicherà per la prima volta il V municipio. 

"Abbiamo incontrato il viceprefetto Roberto Leone, responsabile dell’area immigrazione e diritto d’asilo, e il dipartimento Politiche Sociali - spiega l'assessore all'Ambiente, Giulia Pietroletti - per chiedere l'immediata attivazione del protocollo. Nessuno lo ancora reso operativo. A breve pianificheremo i primi interventi". Che riguarderanno il verde pubblico. I migranti si occuperanno della manutenzione di alcune aree, ancora da definire. 

Il protocollo risponde a un circolare ministeriale 14290 del novembre 2014, che individuando nell'"inattività dei migranti" (fino a sei mesi dalla richiesta d'asilo non possono lavorare) un problema sociale da risolvere, chiedeva agli enti locali la firma di protocolli d'intesa "per porre in essere percorsi finalizzati a superare la condizione di passività dei migranti ospitati nelle province di rispettiva competenza attraverso l'individuazione di attività di volontariato". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rifugiati volontari per il verde: "Nel V municipio la prima applicazione del protocollo d'intesa"

RomaToday è in caricamento