Prenestino: affoga la figlia nella vasca e poi si getta dal balcone
La polizia conferma l'omicidio suicidio. Teatro della tragedia una stabile di via Bellegra al Prenestino. La donna, 47 anni, era una ragazza disabile ed è stata ritrovata con i capelli bagnati
Da subito si è pensato all'ipotesi omicidio suicidio, confermata dai rilievi della squadra mobile.
Secondo una prima ricostruzione, il padre avrebbe ucciso la figlia affogandola nella vasca da bagno per poi togliersi la vita lanciandosi dal balcone dell'abitazione. La donna era disabile e soffriva di problemi sia psichici che motori.
Un testimone, proprietario del bar Agosta racconta di aver sentito un tonfo e pensato che si trattasse della caduta di un vaso. In realtà era Luigi Silvestri, caduto dal quinto piano del palazzo di via Bellegra.
Cinque anni fa la famiglia aveva vissuto un'altra tragedia: l'altra figlia Sandra morta di tumore. Il
male che stamani era stato diagnosticato anche a Luigi. Una tragedia che si è consumata mentre la moglie, Maria, non c'era. Stava rincasando mentre Luigi decideva di togliersi la vita.
“Io sono nata qui, e li ho visti sempre con il sorriso in volto", dice una vicina di casa. "Da quando è nata la figlia le sono stati sempre vicini”, continua commossa la signora. “Genitori così magari esistessero al mondo. La portavano in braccio perché non poteva muoversi”.