Largo Preneste e il "pratone" del degrado: "Stop agli abusivi"
La denuncia arriva dal Cdq Area Verde di Largo Preneste e da Casapound Italia. Il presidente del comitato: "E' ora che le istituzione locali intervengano per spiegare le ragioni del decennale degrado"
Cittadini esasperati dal degrado di Largo Preneste e dintorni. La denuncia arriva dal Cdq Area Verde e da Casapound Italia: sotto i riflettori la presenza dell'area in questione "di diversi insediamenti abusivi, cresciuti a dismisura negli ultimi anni, tra cui il più imponente in via Maddaloni, via Teano, ancora presente nonostante gli sgomberi avvenuti negli anni passati". Conseguenze? "Un aumento della micro criminalità con furti all'ordine del giorno e il crescente allarme 'igienico-sanitario' causato dai rifiuti solidi urbani disseminati ovunque".
“Dopo le pressioni del comitato di quartiere Area Verde Di Largo Preneste - dichiara Di Silvestre Giuseppe, presidente del comitato di quartiere che negli anni ha presentato numerosi esposti raccogliendo circa 2000 firme dei residenti - è ora che le istituzione locali intervengano per spiegare le ragioni del decennale degrado ed i tempi delle riqualificazione dell’area in questione. Non è possibile infatti – continua Di Silvestre – che si continui a far finta di non vedere (e il tutto è sotto le finestre della sede municipale)".
“In una zona di Roma dove ci sono già noti e non poco problematici insediamenti semi-permanenti più o meno abusivi – aggiunge in una nota CasaPound Italia – è ora di dire basta e di cominciare ad occuparsi un po’ anche di chi ha sempre vissuto nel rispetto delle regole civiche. Chiediamo quindi l’immediato sgombero dell'area seguita da una seria ed accurata bonifica, con tanto di recinzione invalicabile e vigilanza interna. Solo in questo modo si potrà arrivare alla riqualificazione del parco e della struttura sportiva abbandonata consentendo che questo spazio sia finalmente dei cittadini che ne sono i legittimi proprietari.”
“Il tempo sta per scadere – continua Giuseppe Di Silvestre - siamo arrivati ad una situazione inaccettabile da sostenere e ribadiamo che sia il comitato Area Verde Di Largo Preneste che CasaPound Italia continueranno a farsi carico ed a sostenere sempre più incessantemente questa battaglia al fianco dei cittadini di Largo Preneste fino a quando si raggiungeranno i risultati preposti e si ascolteranno finalmente i cittadini che vivono sulla loro pelle un disagio ormai decennale.”