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Largo Agosta si ispira al Sol Levante: via la fontana scempio, arriva il giardino zen

Il 29 dicembre l'inaugurazione del quadrato verde che sostituisce la vecchia fontana fatiscente e da sempre oggetto di denuncia. Palmieri: "Ispirerà serenità e armonia"

La fontana del degrado diventa un giardino zen. In Largo Agosta, finalmente, è stata inaugurata la nuova area verde che sostituisce quel monumento all'abbandono oggetto di denunce da almeno un lustro. Una fontana dove non è mai stata fatta la manutenzione e dove le rare volte in cui è spuntato un rigagnolo d'acqua si è formato un laghetto stagnante con tanto di topi morti. Insomma, uno scempio da lasciarsi alle spalle. 

Da ieri al suo posto abbiamo un quadrato di verde a raso, con ghiaia, cespuglietti stilizzati in pieno stile Sol Levante, e elementi rocciosi decorativi a completare il quadro esotico. Diffonderà "serenità e armonia", per riprendere le parole del minisindaco, che ha affidato ai social network un commento soddisfatto, dopo il taglio del nastro insieme all'assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Veglianti. 

"Viale Agosta da questa sera ha una piccola oasi verde. Gli sforzi per ottenerla e per portare a termine i lavori sono stati tanti, ci siamo dovuti scontrare con molte lungaggini burocratiche ma la nostra caparbietà ha avuto la meglio". Poi i ringraziamenti, "all'ufficio Tecnico del Municipio che ci ha aiutato molto e un grazie anticipato a tutti i cittadini che avranno cura di questo nuovo spazio verde". 

Giardino zen a Largo Agosta

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