Ex Snia, l'allarme degli attivisti: "Lavori edili in corso nel parco vincolato"

I cartelli parlano di "messa in sicurezza e decoro", ma le lamiere dei cantieri edilizi spuntate a sorpresa nell'area verde non convincono. E' il forum per il Parco delle Energie, comitato da sempre impegnato a salvaguardare la zona del lago ex Snia da tentativi di speculazione edilizia, a lanciare l'allarme. 

Una ditta privata sta eseguendo lavori su uno degli immobili di via Biordo Michelotti, la strada senza uscita che insiste nel parco vincolato. Ma stando alle carte recuperate dagli attivisti (una determina del dipartimento Urbanistica datata 14 luglio 2015) si tratterebbe di qualcosa di più di una semplice messa in sicurezza.

"Dai primi documenti recuperati a fatica sta emergendo un intervento ben più grande, che prevede aumento di superficie e sopraelevazioni centinaia di metri cubi di cemento con vista sul parco, con attività commerciali e quant'altro, un profitto per pochi, un danno per tutti gli altri". E sempre tra le righe del documento, troviamo il nulla nosta rilasciato dalla Soprintendenza archeologica. Eppure in quell'area insistono due vincoli paesaggistici, l'Ad Duas Lauros (per il Comprensorio Casilino) e il vincolo sulla pineta all'interno del parco. 

"E' tutto da capire come sia stato possibile acconsentire ad opere edilizie all'interno del parco. Oggi abbiamo presentato un accesso agli atti. Il progetto sta girando per uffici e scrivanie dal 2014 e gli amministratori uscenti non hanno trovato il tempo per informare abitanti e realtà territoriali come il Forum per il Parco delle Energie".