Campo via dei Gordiani, sì all'allargamento limitato: in arrivo 36 nomadi
Ieri il prefetto ha spiegato le intenzioni per il campo rom del VI municipio. In arrivo 9 container da 4 posti, per un totale di 36 nuove persone che vanno ad aggiungersi alle 194 già presenti nell'area
“Non intendiamo portare altre persone nel campo di Via dei Gordiani, sia per questioni relative alla compatibilità etnica con gli attuali residenti, sia per le dimensioni ridotte dell’area che impediscono l’inserimento di ulteriori unità abitative”, ha spiegato il Prefetto Pecoraro. “Non ho mai parlato di vigilanza armata, una volta che il Municipio acquisirà la gestione diretta del campo, deciderà se utilizzare o meno un sistema di vigilanza che noi forniremo e che avrà finalità solo di garantire la legalità all’interno, controllando gli accessi, in modo da evitare il verificarsi di azioni criminali”.
Ribadendo come nel regolamento facente capo al Piano Nomadi cittadino , approvato lo scorso febbraio da Comune, Provincia e Regione Lazio, è stato stabilito che la permanenza nel campo autorizzato, per tutti i nomadi della Capitale, è di 2+2 anni, il Prefetto Pecoraro non ha escluso la possibilità per queste famiglie, di passare, nel prossimo futuro, a soluzioni alloggiative autonome.
Roma ha 19 municipi, ma non tutti possono ospitare campi nomadi |
Soddisfatti delle rassicurazioni del Prefetto Pecoraro, sull’allargamento “limitato” del campo nomadi Gordiani, la giunta municipale del VI, a partire dal Presidente Giammarco Palmieri e l’Assessore alle Politiche Sociali, Tonino Vannisanti, che non hanno mancato l’occasione per ribadire comunque la loro posizione.
“Questo campo ha una dimensione tale che ha reso possibile lo svolgersi di molte iniziative sociali, culturali, scolastiche nel corso degli anni, che se assumesse numeri non compatibili, in termini di abitanti, vedrebbe venir meno il faticoso lavoro svolto fin qui, compreso la più difficile fase di superamento ed uscita dal campo ancora all’inizio”, afferma l’assessore Vannisanti. “Siamo dunque favorevoli ad un ampliamento compatibile, cosi come ad un sistema di controllo inteso però come mediazione sociale, non quindi armato, perché significherebbe un passo indietro e non avanti”.
Dunque il futuro del campo Gordiani sembra segnato: arriveranno 9 nuovi container, 36 persone che si aggiungeranno, nei prossimi mesi, alle attuali 194, una soluzione a metà strada tra il Piano Nomadi e la posizione , più volte espressa dal VI Municipio, di totale contrarietà all’allargamento.
“In Campidoglio si è discusso del futuro del campo nomadi Gordiani, noi riteniamo che qualsiasi decisione deve essere presa in accordo con il Municipio, con il campo, con le associazioni che vi lavorano all’interno, con i cittadini residenti all’esterno, nell’intero territorio di nostra competenza – ribadisce il Presidente Palmieri – nonostante la posizione della Giunta rimanga contraria all’allargamento, siamo disposti a collaborare purchè non si mettano a rischio i risultati importanti fin qui raggiunti”.