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Pigneto Pigneto / Via Augusto Dulceri

Voragine in via Dulceri: "Reperire risorse nel bilancio 2012"

E' quanto richiesto dalla mozione della consigliera Gemma Azuni. Sono ormai due mesi e mezzo che la strada al Pigneto è chiusa al traffico

Sono passati oltre due mesi da quella movimentata notte del 9 settembre quando a causa di una perdita dalla condotta idrica la sede stradale di via Augusto Dulceri al Pigneto ha ceduto inghiottendo due automobili. L'intervento dei Vigili del Fuoco e dell'Acea Ato2 che ha immediatamente riparato la condotta idrica hanno evitato guai sicuramente maggiori. Da quel giorno però la strada è stata transennata e, insieme a via dei Zeno, chiusa al traffico veicolare.

Lo scarico da parte di Acea di alcuni moduli cementizi per la riparazione del condotto fognario - che ha ceduto a causa di cavità sotterranee - lasciavano ipotizzare un disagio per la cittadinanza di pochi giorni. Purtroppo si sono abbondantemente superati i due mesi e mezzo e le difficoltà economiche dei molti esercizi commerciali presenti sulla strada iniziano a farsi sentire.

Il Comune di Roma ha mandato sul posto l'unico geologo dipendente e dalle prime ispezioni e sondaggi è emerso che nel sottosuolo esiste un pericoloso dedalo di cavità che devono assolutamente essere messe in sicurezza.

Ma il Municipio Roma VI non ha un euro in cassa e quindi anche a detta dell'Assessore ai Lavori Pubblici Stefano Veglianti - che ormai da settimane fa la spola con l'assessore Comunale Fabrizio Ghera - è il Comune che deve trovare i soldi necessari per affrontare il problema e, attraverso una più capillare ispezione geologica nel sottosuolo, risolvere e dare sicurezza affinchè siano eliminate altre possibilità di crolli nelle immediate vicinanze.
 
Di solito casi come questo venivano affrontati con il ricorso a "Somma Urgenza".  Un sistema che consente di bypassare le lungaggini burocratiche di una gara d'appalto (ovviamente per i casi in cui pericolo e urgenza siano documentati da Vigili del Fuoco o Polizia di Roma Capitale) affidando il lavoro a una o più imprese che già hanno in corso appalti con il Municipio. Ma anche in quel capitolo di spesa il Campidoglio sembra non avere più disponibilità finanziarie.

Nei giorni scorsi l'Assessore Veglianti e il capogruppo di Sel nel Municipio Roma VI, Sandro Santilli, dopo aver organizzato un incontro con i cittadini nell'aula Consiliare in piazza della Marranella 12 - i quali hanno anche consegnato una richiesta per un intervento urgente sottoscritto da oltre 500 firme - si sono rivolti alla consigliera On. Maria Gemma Azuni nel tentativo di sensibilizzare il Sindaco Alemanno e il Consiglio Comunale a un problema che rischia di mettere sul lastrico decine di piccoli imprenditori, oltre ovviamente al rischio di nuovi ed improvvisi crolli magari innescati dall'imminente peggioramento delle condizioni atmosferiche.

L'On.le Azuni si è immediatamente attivata presentando una Mozione con la quale ha richiesto che in sede di assestamento di Bilancio 2012 (sul quale l'Ass.re al Bilancio Lamanda sta già lavorando) siano reperite le risorse necessarie al consolidamento del sottosuolo nell'area interessata dalla voragine, e per lo studio di questo nell'ambito dell'intero quadrante, al fine di prevenire possibili e ulteriori fenomeni analoghi estremamente pericolosi per l'incolumità pubblica e per quella degli automobilisti.

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