Due vigili feriti, in due distinte operazione di controllo della polizia municipale, una al Pigneto e una al Colosseo.

PIGNETO
In particolare sulla Prenestina all’angolo con via Alberto da Giussano una pattuglia di motociclisti del VI Gruppo, dopo aver effettuato i rilievi di un incidente stradale, è dovuta intervenire per sedare una rissa scoppiata per futili motivi tra una coppia di egiziani, esercenti di un negozio di ortofrutta, e tre peruviani.        

A carico dei sudamericani è stata richiesta l'incriminazione per il reato di rissa e lesioni a pubblico ufficiale in quanto uno dei vigili motociclisti ha riportato lesioni alla spalla sinistra  e contusioni allo zigomo guaribili in sette giorni.

Dei tre fermati due sono risultati avere precedenti penali e su uno di loro sono in corso accertamenti per verificare la legittimità del suo soggiorno in Italia.        

COLOSSEO
Poco prima, al Colosseo, un vigile del I Gruppo era stato colpito da una pietra alla nuca riportando, oltre al trauma, anche una vistosa lacerazione del cuoio capelluto medicata con alcuni punti di sutura.

La pietra era stata scagliata da un ventiseienne del Bangladesh, venditore abusivo di foulards, che dapprima era scappato alla vista dei controlli ma quando ha visto che l’agente stava sequestrando la merce posta in vendita ha reagito utilizzando “l’arma” di pietra trovata in terra.

Arrestato dallo stesso agente ferito è risultato in seguito essere già conosciuto alle forze dell’ordine in quanto recidivo e  fermato più volte in precedenza. A suo carico pendeva anche una nota di ricerca dei Carabinieri. Processato e condannato questa mattina con rito direttissimo a tre mesi di reclusione il bengalese è stato consegnato alla Polizia Penitenziaria per essere portato a Rebibbia.