Senegalesi al Pigneto ancora in strada: blitz dei carabinieri
Le forze dell'ordine sono arrivate ieri sera intimando ai senegalesi sgomberati, da tre giorni per strada, di lasciare libera la via. Loro si sono spostati verso l'isola pedonale
Un'altra notte di presidio per la comunità senegalese sgomberata lo scorso martedì. I venti inquilini di via Campobasso 16 sono stati sfrattati (ufficialemente per morosità), previa ordine dell'Autorità Giudiziaria, e da tre giorni sono accampati per strade tra cumuli di valigie e giacigli improvvisati, assistiti dai volontari del Centro Ex Snia Viscosa che si sono attrezzati con un gazebo, piazzato sull'angolo con via del Pigneto.
Ieri sera però la protesta è stata interrotta dalle forze dell'ordine che hanno intimato gli sfrattati a "lasciare libera immediatamente la pubblica via". Abbandonata via Campobasso si sono spostati di pochi metri sull'isola pedonale ma non hanno preso bene l'irruzione. I volontari l'hanno denunciata come "l'ennesimo atto di intimidazione" e come "un inutile dispiegamento di forze dell'ordine" a fronte di una "manifestazione più che pacifica".
"I senegalesi, i cittadini e le cittadine romani - continuano i volontari - che stanno passando la notte in strada, si scusano per i disagi creati al quartiere e rinnovano il loro invito a movimenti, forze politiche e cittadinanza tutta a unirsi alla lotta per il diritto all'abitare e contro le speculazioni". Detto questo, in via del Pigneto angolo via Campobasso si aspetta di conoscere il destino dei venti senegalesi che da un giorno a un altro, di fatto, non hanno più un alloggio. Al momento sono in corso trattative tra le parti, avvocati e Comune.