La storia del quartiere dal secondo dopoguerra a oggi, in un murale di 60 metri. Ieri l'inaugurazione al Pigneto della nuova opera di Andrea Cardia, che da mesi lavora sul muro di via Luchino Dal Verme. Complice il sole primaverile, la strada è stata un via vai di famiglie e bambini da mattina a sera, tutti ad ammirare la nuova opera di arte pubblica che abbellisce il quartiere. 

Tante le attività di intrattenimento per i residenti dalle 10 alle 19. Danze popolari, musica dal vivo, karaoke, pittura del viso ma anche dello stesso murale, all'interno del quale Cardia ha lasciato degli spazi bianchi proprio per "piccoli artisti". 

Una scelta, quella di coinvolgere gli stessi abitanti nella pittura del murale, per favorire la partepicazione, perché "ciascuno di noi - spiega l'artista - si sente parte integrante e si riconosce nel lavoro svolto". 

"Un intervento sganciato dalle logiche delle gallerie che usano i muri come prolungamento della loro attività, quindi come delle nuove vetrine creando opere dissonanti con il territorio. L’ importanza di abbellire i posti dove si vive, coinvolgere la cittadinanza dai più piccoli agli anziani, rimane un obiettivo che ha sempre più senso in un contesto di degrado e sporcizia". 

Sulla stessa lunghezza d'onda l'opera prevista per via Attendolo, per la quale è partita una raccolta fondi online che servirà per coprire le spese dell'acquisto dei materiali. L'artista è gia al lavoro, perché il muro di via Attendolo possa vivere una splendida "seconda vita". 

Inaugurazione murale