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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Consigli serali in V, la replica del Municipio: "Nessuno sperpero"

Sedute alle 23 per raddoppiare i rimborsi. Il presidente del consiglio Pietrosanti: "Alcuni consiglieri hanno chiesto di utilizzare la giornata per essere più presenti sul territorio". Ma la proposta sembra destinata a finire in cavalleria

Nel quinto municipio continua a far discutere la proposta di convocare la assemblee in tarda serata, eventualità che permetterebbe ai consiglieri eletti di assentarsi dal lavoro il giorno successivo. La notizia, riportata venerdì scorso da questo giornale, ha suscitato subito un vespaio di commenti e polemiche da parte di addetti ai lavori e semplici lettori.

Sulla vicenda è intervenuto in ultimo il Presidente del Consiglio del V Municipio Antonio Pietrosanti, che ha voluto fare chiarezza senza però rinunciare a difendere le ragioni di quella proposta. Pietrosanti conferma che il consiglio ha discusso l’opportunità di riunirsi in tarda serata, ma, precisa, "si tratta di una proposta che il consiglio municipale non ha mai approvato ufficialmente, anche perché sono sorte delle difficoltà riguardo alla disponibilità degli impiegati amministrativi".

Antonio Pietrosanti - Partito Democratico

Nulla di ufficiale, e nondimeno Pietrosanti rivendica le ragioni dei consiglieri: "Da quando l’ex ministro Brunetta ha modificato il testo unico degli enti locali, ai consiglieri è stato imposto di  fare politica esclusivamente nelle sedi istituzionali. Ma è molto difficile migliorare il territorio senza avere il tempo e il modo di conoscere da vicino i problemi e parlare con i cittadini". 

Il nodo della questione sta tutto nell’articolo 79 dell’ordinamento degli enti locali, modificato nel 2011 dal governo Berlusconi per far fronte a esigenze di spendig review. Da allora i consiglieri possono assentarsi dal lavoro solo il tempo strettamente necessario per partecipare alle sedute di consiglio. Eccezion fatta per le sedute notturne, che danno invece diritto ad assentarsi dal servizio per l’intera giornata successiva. Una giornata che i consiglieri del quinto municipio vorrebbero dedicare all’attività politica.


"Capisco le ragioni di chi protesta ma oggi chi intende davvero lavorare sul territorio è costretto a dedicarsi alla politica nel tempo libero, sacrificando la famiglia e la vita privata, e tutto ciò per un compenso davvero esiguo. E non dimentichiamo che il nuovo Municipio V è un territorio che va da Porta Maggiore alla Rustica, e per popolazione è l’undicesima città d’Italia".

La proposta dei consigli serali sembra comunque destinata a finire in cavalleria, anche se Pietrosanti si dice favorevole ad una riforma del regolamento: "Dopo aver ascoltato i capigruppo si è convenuto a mantenere l' orario di svolgimento dei consigli al mattino e nelle prime ore del pomeriggio. Tuttavia credo che per far funzionare al meglio le istituzioni di prossimità qualche modifica al testo unico degli enti locali sia necessaria, ad esempio ripristinando le 24 ore di espletamento mandato". 

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