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Pigneto Prenestino / Via Teano

V municipio, il candidato della Lega sulle baraccopoli: "Con me solo la ruspa"

Nessuna nuova baraccopoli istituzionale verrà aperta nel territorio, se l'aspirante minisindaco, Fabio Sabbatani Schiuma, dovesse vincere le elezioni: "Ho dato la mia parola ai cittadini"

E' il ritornello della sua campagna elettorale. Dallo stupro al Prenestino nell'insediamento abusivo di via Teano, il candidato presidente del V municipio in quota Lega, Fabio Sabbatani Schiuma, non fa che ripetere il mantra di via Bellerio: "Con me solo la ruspa"

Nessuna nuova baraccopoli istituzionale verrà aperta nel territorio, se l'aspirante minisindaco dovesse vincere le elezioni: "Ho dato la mia parola ai cittadini". E per quelle che ci sono, istituzionali e non, la metodologia è una promessa: verranno rasi al suolo. 

Il candidato aveva già commentato ieri i fatti di cronaca di via Teano: "Ho già incontrato il papà e la ragazza sequestrata e stuprata da due nomadi ubriachi venerdi scorso. A loro ho espresso la mia sinccera solidarietà, il mio profondo dolore e la mia rabbia". 

Ha poi annunciato l'adesione al corteo "Chiudiamo i campi nomadi" in programma sabato 14 maggio alle ore 10 da piazza dell'Esquilino. Promotore Franco Pirina, presidente del Caop, noto comitato di Ponte di Nona. 

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