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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Nel V Municipio un calendario di tutte le religioni: "Dialogo importante dopo Parigi"

Presenti all'evento, promosso da Roma Capitale e presentato nell'Istituto Di Vittorio - Lattanzio al Prenestino, l'assessore Paolo Masini e il minisindaco Giammarco Palmieri

Un calendario con le festività di tutte le religioni, per promuovere la conoscenza e il rispetto dell'altro, e riannodare il filo del dialogo. E' il progetto curato dall'assessorato a Scuola, Sport, Politiche Giovanili e Partecipazione di Roma Capitale e da Religions For Peace Italia, presentato ieri nell'Istituto Di Vittorio - Lattanzio al Prenestino, sul territorio del V Municipio, a classi di cinque scuole superiori romane. Presenti per levento l'assessore  con delega al Dialogo Interreligioso Paolo Masini e il minisindaco, Giammarco Palmieri.

A confrontarsi con gli alunni, Abdellah Redouane, direttore del centro islamico culturale d'Italia; Lisa Palmieri Billing, delegata dell'American Jewish Committee; Padre Arcadius Sawa Dogo, prete cattolico del Burkina Faso; Antonio Adamo, pastore della Chiesa Valdese; Nyima Dontrup, presidente della comunità Tibetana in Italia e Guido Morisco della comunità Baha'ì. Ai rappresentanti delle diverse fedi religiose i ragazzi hanno posto domande sul valore della diversità e sul delicato tema del rapporto tra fede, simboli e libertà di espressione.

Un 'format' per gli incontri. "Gli eventi di Parigi hanno lasciato un segno forte, che deve spingerci ad intervenire affinché il conflitto e la paura non offuschino il senso di comunità", ha detto Masini. "Per questo - ha spiegato - abbiamo deciso assieme a Religions For Peace di presentare questo calendario con le scuole di Roma, capitale del dialogo, in un territorio in cui forte è la presenza di diverse fedi e culture. 

"Il calendario, che riporta e spiega le festività di tutte le religioni - ha aggiunto Masini - sarà a disposizione di tutte le scuole che ne faranno richiesta all'indirizzo assessore.masini@comune.roma.it. Vogliamo far sì che le nuove generazioni di cittadini raccolgano e facciano proprio questo percorso, per cui proponiamo loro un vero e proprio 'format' di confronto: nelle scuole interessate porteremo non solo i calendari, ma anche i rappresentanti delle diverse fedi per un incontro".

"Siamo molto lieti di aver accolto nel nostro Municipio l'avvio di questo progetto", ha dichiarato Giammarco Palmieri, presidente del Municipio V. "Il nostro territorio - ha proseguito - ha una forte tradizione di dialogo tra le diverse culture. E' fondamentale ripartire dai ragazzi delle nostre scuole per promuovere ancora più fortemente la conoscenza e il rispetto dell'altro in un contesto che si propone - ha concluso - come un vero e proprio laboratorio dell'intercultura".

Il calendario, giunto alla quinta edizione, contiene i giorni sacri per i fedeli di 15 religioni diverse. Diffuso in 15 mila copie in tutta Italia e 4mila nel resto del mondo, raccoglie le festività di cristianesimo (chiesa cattolica, ortodossa, protestante, valdese, anglicana), ebraismo, islam, baha'ì, buddismo, confucianesimo, giainismo, induismo, religioni tradizionali africane, amerindiane, shintoismo, sikhismo, taoismo, zoroastrismo.

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