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Domenica, 3 Dicembre 2023
Parioli Flaminio / Via Stati Uniti D'America

La camperopoli tiene in ostaggio il Villaggio Olimpico: “Io minacciato per aver denunciato”

La difficile convivenza tra i residenti del quartiere e le famiglie indigenti che abitano nei camper: “Latrine a cielo aperto, panni stesi e rifiuti. Non è più tollerabile”

Le aree di sosta del quartiere utilizzate come piazzole, le fontanelle trasformate in lavabi e lavatrici con le recinzioni dei parchi o i parapedonali utilizzati per stendere i panni. Che dire poi di angoli nascosti e pilotis usati come se fossero latrine. La “camperopoli” tiene in ostaggio il Villaggio Olimpico

Camper al Villaggio Olimpico: intorno latrine a cielo aperto e degrado

Da anni ormai i residenti del quartiere simbolo degli anni ‘60 segnalano la presenza invadente dei camper che stazionano nel cuore del villaggio e delle famiglie che li abitano. “Hanno trasformato la zona in un accampamento” - dicono i residenti. “Scaricano i liquami dei wc su strada o negli scarichi delle fontanelle, spesso chiedono l’elemosina in modo aggressivo. Quando c’erano ancora gli eventi - ricordano - si trasformavano in parcheggiatori abusivi”. Una convivenza difficile. 

"Io minacciato per aver denunciato camperopoli"

Da una parte famiglie indigenti senza una casa, dall’altra il quartiere che vorrebbe maggior decoro, rispetto delle regole e tranquillità. “La presenza di camper e roulotte all’interno del Villaggio Olimpico è un problema che va avanti da anni e sul quale sono impegnato in prima persona con denunce pubbliche e alle autorità competenti. E proprio per questo mio impegno sono stato minacciato su Facebook da uno dei nomadi residenti in uno di questi camper” - denuncia il presidente del Movimento Cittadino Municipio 2, Francesco De Salazar, postando sui social i messaggi privati che gli sarebbero stati recapitati da un sedicente abitante della camperopoli. “Tu il Natale lo passerai all’ospedale” - ha scritto l’uomo a De Salazaar

Il Villaggio Olimpico contro camper e illegalità : "Non più tollerabili"

“Da anni le famiglie nomadi che abitano nei camper utilizzano le fontanelle presenti nel quadrante come wc, sversano i liquidi dei propri mezzi all'interno degli scarichi delle fontanelle, lavano i panni, gettano rifiuti in ogni dove, effettuano bisogni fisiologici sia nelle aree verdi che sotto i piloti delle abitazioni. Ho più volte segnalato alle autorità competenti questa realtà, ed esiste anche una delibera di consiglio municipale datata 2014 in cui si chiedeva che venissero presi provvedimenti a tutela del decoro del territorio” - spiega il presidente del Movimento Cittadino Municipio 2.

“Non è pensabile che un intero quadrante cittadino debba subire il continuo degrado arrecato dalla presenza di tali mezzi che sostano praticamente in modo stanziale in spregio a qualunque regola. Degrado cui si aggiunge la violenza verbale, la prevaricazione, l'arroganza e le minacce di queste persone. Una situazione - conclude De Salazar - che non è più tollerabile”.

Dal Villaggio Olimpico anche l’appello alla sindaca di Roma, Virginia Raggi, affinchè metta in campo un intervento risolutivo. “Le minacce non mi fermano, vado avanti a testa alta e oggi rinnovo la richiesta: non abbandoni il Villaggio Olimpico”.

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