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Venerdì, 19 Aprile 2024
Trieste Trieste / Via Nemorense, 41

Liberazione, il II municipio ricorda il sacrificio del piccolo Ugo Forno

A parco Nemorense istituzioni e studenti della scuola Settembrini per il premio dedicato alla memoria del partigiano caduto a Ponte Salario a soli 12 anni

Il II municipio celebra la memoria e il sacrificio di Ugo Forno, il più giovane partigiano italiano a cadere per mano degli occupanti nazisti a Roma, il 5 giugno 1944. Anche quest'anno, come nel 2021, istituzioni, studenti, familiari e amici di "Ughetto" si sono ritrovati a parco Nemorense per un premio a lui dedicato. 

Studente della scuola media Settembrini a Corso Trieste, cresciuto a via Nemorense, Forno aveva solo 12 anni quando la mattina del 5 giugno di 78 anni fa decise di imbracciare le armi e insieme ad altri giovani partigiani affrontò un battaglione tedesco che voleva far saltare in aria il ponte ferroviario sul fiume Aniene, snodo cruciale per la comunicazione con il Nord Italia. Il gruppo di 5 ragazzi riuscì nello scopo di far ritirare i guastatori, ma alcuni colpi di mortaio raggiunsero Ugo che poco dopo morì. 

Per questo l'associazione di ex alunni e docenti del liceo classico Giulio Cesare, insieme al nipote di Ugo, Fabrizio Forno, ha deciso di promuovere il premio rivolto alle alunne e agli alunni della "Settembrini". Presente la presidente del II municipio Francesca Del Bello, gli assessori a scuola e cultura Paola Rossi e Fabrizio Rufo, il referente Anpi locale Carlo Caponi. 

Ad aggiudicarsi il premio quest'anno sono stati Emma Franceschi e Daniele Ferrara della classe II G "per un attento e sapiente utilizzo delle parole con una narrazione avvincente e delicata il video realizzato rende la memoria possibilità di rinascita, il lavoro ha unito insieme competenze espressive e conoscenze accurate delle vicende di Ughetto". 

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