Occupavano l'appartamento della signora Stoppioni: sgomberate 4 persone
La casa della donna, assassinata durante una rapina il 20 aprile 2008, era sfitta da allora e nascondeva un tesoretto di 100.000 euro recuperati dai carabinieri
Uno degli appartamenti occupati è sfitto da oltre un anno, a seguito del brutale assassinio della signora Emilia Stoppioni, di 81 anni, strangolata con un filo di nylon, lo scorso 20 Aprile 2008, durante un tentativo di rapina da parte di un balordo.
Nel corso dell’operazione di sgombero, si è scoperto che l’anziana signora nascondeva nella canna fumaria un tesoretto di 100.000 euro. Il tesoretto è stato successivamente rinvenuto dagli stessi carabinieri.
All’operazione di sfratto all’interno della palazzina ha partecipato anche Massimo Inches, Consigliere PdL e Delegato al Decoro Urbano del II Municipio che ha espresso la sua soddisfazione: “Finalmente, si sta facendo pulizia nel nostro territorio, segno evidente che le cose stanno realmente cambiando, e che si vogliono ripristinare la legalità e la sicurezza”. Inches ha, infine, espresso il suo più vivo ringraziamento “ai militari dell’Arma dei Carabinieri, per la tempestività con la quale sono intervenuti, e per il fatto che si sono dimostrati, da subito, prontamente collaborativi e operativi per la buona riuscita di questo sgombero”.