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Domenica, 24 Settembre 2023
Parioli Parioli / Piazza Giuseppe Verdi

Ex Zecca, sul palazzo Liberty due piani in più: monta la protesta di Piazza Verdi

CdP Immobiliare promette “crescita dei valori” di case, uffici e negozi; il Municipio II tenta la mediazione con il laboratorio della qualità urbana. Comitati e associazioni: “Fermiamo questo scempio”

Nel cuore dei Parioli monta la protesta. Sono sul piede di guerra associazioni e comitati che si schierano contro la trasformazione dell’ex Poligrafico in un immobile ad uso direzionale. 

Due piani in più sul vecchio Poligrafico di Piazza Verdi

Uno stabile storico e prestigioso quello dell’ex Zecca di Piazza Verdi: costruito tra il 1914 e il 1930 è tra gli edifici più rappresentativi dello stile Liberty nella Capitale. Proprio per questo nel quartiere, e non solo, è rivolta contro la realizzazione dei due piani in più: quelli di acciaio e cristallo. L’ex Poligrafico, in via di trasformazione ad opera di Cassa depositi e prestiti Immobiliare, tramontata l’ipotesi dell’hotel di lusso, ospiterà uffici. Quasi la metà saranno occupati dai dipendenti di Enel che pagherà a Cassa Depositi e Prestiti, unica proprietaria del complesso, un canone da 10 milioni di euro l’anno.

Protesta sotto l'ex Zecca: "Insostenibili ricadute su mobilità e servizi”

“4000 mila impiegati che arriveranno in un’area densamente residenziale, con insostenibili ricadute su mobilità e servizi” - tuona il Comitato Proteggiamo Piazza Verdi, tra quelli più adirati per “la violenta sopraelevazione su un edificio Liberty vincolato e di pregio nazionale”. Con loro anche Italia Nostra che aveva chiesto lo stop del cantiere definendo l’intervento “fortemente inopportuno per l'integrità del valore architettonico del Poligrafico dello Stato”. Questa sera il sit-in di protesta. 

Tenta la mediazione il Municipio II che proprio ieri ha avviato il Tavolo di Confronto sulla riqualificazione di Piazza Verdi, aperto ai rappresentanti dei residenti, organizzati nel Comitato Piazza Verdi, attivo nel quartiere dal 2005, e i rappresentanti di Cdp Immobiliare, impegnata nella trasformazione del Poligrafico “in nuovi prestigiosi spazi per uffici”. Secondo un recente studio di Scenari Immobiliari, presentato dalla proprietà del vecchio Poligrafico, “la riqualificazione farà crescere i valori immobiliari": +3,4% per le abitazioni, +5,9% per gli uffici, +4,5% per i negozi tra il 2023 e il 2025. 

Intorno all'Ex Zecca il "laboratorio di qualità urbana"

“L’incontro ha permesso di affrontare, in termini collaborativi, le preoccupazioni per una zona già fortemente congestionata dal traffico e in cui le nuove funzioni dell’edificio, che ospiteranno anche gli uffici Enel, potrebbero acuire la situazione. La trasformazione è infatti percepita anche come una grande opportunità per il quartiere, per far rivivere una piazza che può tornare a diventare realmente centrale per l’area Parioli-Pinciano, a partire dalla sua storia di ‘quartiere dei musicisti’.” - ha fatto sapere via Dire Daua. 

Un confronto durante il quale sono stati identificati i temi su cui si svilupperanno i lavori del Tavolo per avviare un ‘laboratorio di qualità urbana’ in cui sarà verificata la fattibilità delle molte proposte emerse: un piano di mobilità sostenibile, il ridisegno della piazza con relativa pedonalizzazione, il riordino dei parcheggi, la revisione delle linee di transito dei mezzi pubblici, la riqualificazione delle strade e delle aree di sosta. Uno scenario ancora tutto da disegnare. Si accendono intanto le fiaccole di protesta sotto l’ex Zecca di Piazza Verdi: “Fermiamo questo scempio”. 
 

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