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Bagarre in Municipio II / Africano / Via Dire Daua, 11

Centri anziani, la delibera per i fondi non viene votata. Le opposizioni: "Maggioranza assente e incompetente"

Cade il numero legale nel consiglio del 7 dicembre, adesso c'è tempo entro il 15 per approvare 25mila euro a beneficio delle attività di 6 associazioni. Forza Italia e Calenda insorgono

Lo scorso 7 dicembre a via Dire Daua il consiglio del Municipio II avrebbe dovuto approvare una delibera riguardante l'approvazione, per l'anno 2021, delle attività ricreative e culturali dei centri anziani del territorio con annesso investimento da parte dell'amministrazione locale. Le cose, però, non sono andate come in molti si sarebbero aspettatii: al momento di discutere l'atto - per la cui approvazione c'è tempo fino al 15 dicembre o decadono i fondi - è venuto meno il numero legale. 

FI: "Anziani in balìa di una maggioranza incompetente"

"La riunione - raccontano il vicepresidente del consiglio municipale Patrizio Di Tursi e il consigliere regionale Fabio Capolei di Forza Italia - già sospesa in precedenza dalla maggioranza per modificare la parte economica della delibera, si è conclusa con un nulla di fatto, poiché definitivamente tolta a causa dell'assenza dei consiglieri di maggioranza. Ora dovrà essere calendarizzata nuovamente, con nuovi emendamenti della maggioranza entro il 15". "Gli anziani del nostro Municipio - concludono i due esponenti del partito di Silvio Berlusconi - sono appesi alle decisioni di questa maggioranza assente e incompetente".

Lista Calenda: "Da mesi non si discutono questioni di interesse per il territorio"

"Sono passati due mesi dalle elezioni ma né consiglio né commissioni hanno iniziato a lavorare veramente". A denunciarlo a Roma Today è Caterina Boca, consigliera della lista Calenda. "Abbiamo bisogno di affrontare temi come i rifiuti, fare il punto su come e quando questa pulizia straordinaria ha toccato o toccherà il municipio - prosegue l'ex consigliera Pd nella passata consiliatura - e qual è il piano ordinario. Abbiamo bisogno di capire perchè le strade sono spesso prive completamente di illuminazione, come intorno a piazza Alessandria dove da giorni c'è il buoio completo, ma anche nella zona del Flaminio. Abbiamo bisogo di sapere se la carenza di personale del Municipio, che sembra essere la più grave tra tutti nella Capitale, verrà sanata e in che modo. E invece al primo consiglio utile per discutere di cose che interessano i cittadini, dopo mesi, ci siamo ritrovati a doverlo chiudere quasi subito". 

L'assessore: "Problema nella redazione dell'atto"

Non particolarmente felice di questo imprevisto è anche l'assessore alle Politiche Sociali, Gianluca Bogino: "Dal mio primo giorno ho fatto presente che c'era urgenza di portare in consiglio questa delibera - il suo commento a Roma Today -. C'è da dire che ci siamo ritrovati in fretta e furia a poter organizzare alcune attività per i centri anziani, essendo stati chiusi fino a fine luglio, poi ci sono state le elezioni. Purtroppo abbiamo avuto prima il consiglio per l'insediamento e quello sulle linee programmatiche, quindi i tempi sono stati questi. Inoltre sembra ci sia stato un problema nella redazione dell'atto, che originariamente andava in conflitto con quando comunicato dal segretariato generale di Roma Capitale, dettaglio che l'opposizione ha fatto notare in seduta". Uno dei motivi per i quali l'atto così come presentato non era votabile sarebbe quello della presenza delle cifre Di questa nota del segretariato non ne sapeva dunque nulla l'ormai ex direttore del Municipio, Vitaliano Taccioli (sostituito proprio a inizio settimana dal già dirigente dell'ufficio tecnico Marco Simoncini), che il 12 novembre esprimeva parere favorevole "in ordine alla regolarità tecnica della proposta".

"Un gioco delle opposizioni"

La lettura che però viene data da alcuni esponenti del Centrosinistra è completamente diversa: "Quello che è successo è responsabilità dell'opposizione - spiegano a Roma Today - perché dopo la pregiudiziale statutaria avanzata dalla consigliera Gagliassi (M5S, ndr) è stata chiesta una sospensione di due ore per discuterne. Il consiglio però avrebbe dovuto essere più veloce e finire entro mezzogiorno, quando siamo rientrati alcuni sono dovuti andare via per vari motivi, soprattutto lavorativi e così non c'era più il numero legale". E' stata anche presentata una mozione per il prolungamento della seduta "ma Holljwer Paolo (FdI, ndr) non era d'accordo e quando un capogruppo non è d'accordo su una mozione, questa va votata". Non essendoci però un numero di consiglieri sufficiente per approvarla, il consiglio si è semplicemente chiuso. 

Cosa prevede la delibera

La delibera in questione prevede uno stanziamento di 25.000 euro Iva e oneri fiscali inclusi, di cui 10.000 da ripartire equamente tra 6 centri anziani del Municipio II: "Fili d'Argento - Villa Leopardi", "Villaggio Olimpico", "Nuovi Orizzonti", "Antiche Scuderie - Villa Torlonia", "San Lorenzo", "Fabio Di Lorenzo". Si tratta quindi di 1.666,66 euro ciascuno per organizzare prevalentemente attività teatrali, feste (incluse Natale e Capodanno), gite di un giorno e visite culturali, attività motorie, occasioni conviviali. Sono 3.072, secondo i dati sugli iscritti al 1° gennaio 2021, gli anziani coinvolti da questa delibera che, se non ci saranno altri colpi di scena, verrà approvata al "fotofinish" lunedì 13 dicembre. 

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