Ostia, Ama sostituisce dieci cassonetti incendiati: ecco dove sono i nuovi contenitori
Ama: "Quello dei cassonetti bruciati è un atto criminoso gravemente dannoso per l’ambiente e per la salute delle persone"
Squadre specializzate sono intervenute in alcune strade del X Municipio per sostituire 10 cassonetti dati alle fiamme nell’ultimo periodo, ripristinando così la completa fruibilità delle postazioni prese di mira dai piromani. Gli ultimi due episodi il 12 e il 14 agosto.
In particolare, la Municipalizzata capitolina per l’Ambiente è intervenuta in via Claudio 13, piazza Giuliano della Rovere 6, viale della Pineta di Ostia 14 e 30, viale del Lido 45, via Luigi Borsari 13, viale dei Romagnoli 127 (strada dove i nuovi contenitori, per motivi logistici, sono andati a integrare la vicina postazione all’altezza del civico 131).
L’operazione è stata preceduta dalla rimozione dei resti dei cassonetti bruciati che, in quanto rifiuti combusti, necessitano di particolari accorgimenti e procedure per il loro smaltimento.
Lo comunica in una nota AMA: "Quello dei cassonetti bruciati è un atto criminoso gravemente dannoso per l’ambiente e per la salute delle persone, con inevitabili ripercussioni sui servizi di raccolta. Il fenomeno era praticamente scomparso durante il periodo del lockdown, con appena 6 cassonetti andati a fuoco tra aprile e maggio, ma è purtroppo tornato a colpire le strade della Capitale da giugno, con 76 contenitori bruciati e sostituiti fino ad oggi. Complessivamente, in tutto il 2020, le squadre addette hanno già dovuto sostituire circa 180 contenitori stradali dati alle fiamme".