Roma-Lido, dopo i guasti i pendolari alzano la voce: "Basta cantieri bloccati e disservizi"
Pendolari e comitati hanno chiesto un cambio di passo agli enti competenti, durante una grande assemblea pubblica
Pentolari e comitati in piazza per dire "basta" ai disagi sulla Roma Lido. Simbolico il luogo di ritrovo, a pochi metri dal "monumento incompiuto": il cantiere della stazione di Acilia Sud, 2 anni di lavori, previsti nel bando del 2013, e tre anni e mezzo di nulla. I coordinatori del Comitato Pendolari Roma Ostia e dei Comitati di quartiere dell'entroterra hanno curato introduzione ed il lungo elenco di adesioni di realtà del territorio, associative e sindacali, oltre alla viva voce degli amici delle ferrovie regionali "cugine" della Roma Nord e Roma Giardinetti.
Venti oratori hanno esposto a più voci, con domande e interventi di cittadini, informazioni e rettifiche a info errate degli uffici stampa regionale e comunale e di Atac. Ci si è confrontati su sei temi principali: treni vecchi e nuovi; cantieri bloccati e stazioni promesse; rischi reali da Covid-19 e prevenzione contagi a bordo; inaccessibilità delle stazioni e diritto alla mobilità dei diversamente abili; investimenti reali e promesse irreali.
Nei ringraziamenti finali gli organizzatori hanno ricordato "che questo è il primo di una serie di assemblee informative, che si concluderanno sotto le finestre chiuse di coloro che, in Regione, non vogliono sentire ed esser disturbati".