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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Idroscalo di Ostia, iniziati gli abbattimenti: tensione con gli abitanti

Al grido "la casa è mia e io non vado via" qualche decina di abitanti dei manufatti dell'idroscalo di Ostia sta opponendosi all'intervento di abbattimento previsto da un ordinanza del sindaco di Roma a tutela della pubblica incolumità

Dopo l'incontro di ieri che di fatto ha ufficializzato la necessità di abbattere i manufatti abusivi dell'idroscalo di Ostia, oggi oltre 300 agenti della polizia municipale sono presenti nella zona dell'idroscalo per effettuare l'intervento di abbattimento previsto da un ordinanza del sindaco di Roma a tutela della pubblica incolumità.

La zona soggetta ad abbattimento è quella resa famosa dall'omicidio di Pierpaolo Pasolini. Qui si trovano abitazioni abusive costruite che vengono abbattute e ricostruite da 55 anni  a ridosso della foce del Tevere, a poche centinaia di metri dal mare, e periodicamente invase dalle mareggiate o dalle piene del Tevere.

A presenziare le operazioni anche l' assessore capitolino all' urbanistica Marco Corsini, il delegato del Sindaco di Roma Giorgio Ciardi e la direttrice del III Dipartimento Patrizia Cologgi.




LA CRONACA DELLA MATTINATA DI MARTEDI'

ORE 13.25 - "Una deportazione". Così l'associazione Labur ha definito quanto accaduto oggi all'Idroscalo di Ostia.
“All'Idroscalo di Ostia sono entrati con l'inganno” - dichiara Paula de Jesus, urbanista di LabUr ed esponente del PD del XIII Municipio – “Prima hanno finto che non era vera la notizia dell'abbattimento delle case, poi hanno sminuito l'impatto e quindi istituito un falso tavolo di concertazione con i Cittadini, letteralmente presi per i fondelli. Ma la cosa più brutta sono state le dichiarazioni dell'Assessore all’urbanistica Corsini e del Comandante del Gruppo anti-abusivismo della Polizia Municipale, Di Maggio alla presenza della stampa, quando hanno cercato di tranquillizzare i residenti schierati su Via dell'Idroscalo, alle 6:45 di questa mattina, mentre si attuava una vera e propria deportazione con un dispiegamento di forze che forse si è visto solo al G8. Corsini ha dichiarato che l’area dell’intervento è demanio marittimo e che oggi non c’era alcun pericolo di allagamento, provando così che l’ordinanza era ingiustificata così come dai cittadini denunciato con il ricorso al TAR”

ORE 13.00 - Come per lo sgombero del Casilino 900, il sindaco di Roma Alemanno parla di giornata storica: "Quella di oggi è una giornata storica. Si tratta di fare un'opera di bonifica solo su 30 baracche che si trovano a uno o due metri dal mare"."E' veramente paradossale - ha proseguito Alemanno - che si continui a fare demagogia su questi abbattimenti. Facciamo degli interventi strettamente indispensabili. L'operazione va avanti e venerdì prossimo sarà aperto un tavolo di confronto con i cittadini dell'idroscalo, in modo tale da concordare insieme il piano di recupero complessivo di quella zona".


ORE 11.00 - "Il comitato Idroscalo, il parroco Don Fabio e Labur hanno dato procura ad un legale per procedere al ricorso al Tar del Lazio contro l'ordinanza di sgombero dell'idroscalo". Lo dichiara Paula De Jesus rappresentante dell'associazione Labur del XIII municipio.

ORE 10.30 - Sono un centinaio le persone per le quali il Comune di Roma ha già messo a disposizione sei residence sulla via Ardeatina predisponendo anche un servizio navetta per far loro raggiungere i luoghi di lavoro, e per i più giovani, le scuole.
ORE 9.45
- Dopo una lunga e accesa trattativa tra la polizia municipale e gli abitanti dell'idroscalo di Ostia è iniziata l'operazione per la demolizione della prima dozzina di manufatti.

ORE 9.00 – Tensione tra forze dell'ordine e abitanti. Una decina di persone al grido di "la casa è mia e io non vado via" si sta opponendo all'abbattimento dei manufatti deciso dal sindaco Alemanno.
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