Questa mattina il Consiglio del X Municipio ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno sul contrasto alla criminalità organizzata e il sostegno alla legalità. Una giornata che ha visto protagonisti le Istituzioni, le Forze dell'ordine, ma anche i tanti residenti di Ostia, Acilia, Dragona, Infernetto, Ostia Antica e tutto il resto del territorio. 

PRESENTI E ASSENTI - Alla seduta straordinaria hanno preso parte il vice ministro dell’Interno Filippo Bubbico, il sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia Giuseppe Berretta, il presidente dell’Osservatorio per la sicurezza e la legalità della Regione Lazio Giampiero Cioffredi, l’assessore alle periferie e lavori pubblici di Roma Capitale Paolo Masini, la delegata alla sicurezza di Roma Capitale Rossella Matarazzo, l’avvocato generale di Roma Capitale Rodolfo Murra, il capogruppo del Pd dell’aula Giulio Cesare di Roma Capitale, la giunta del X Municipio (ad eccezione dei consiglieri Pdl D'Annibale e Pd Alunni), le forze dell’ordine. Assenti, invece, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro, il sindaco di Roma Ignazio Marino e il procuratore capo di Roma Giuseppe Pignatone. 

COMUNE E REGIONE - Una mattinata che ha visto un paio di spunti interessanti. Il documento, votato all'unanimità, è che il Comune di Roma e la Regione Lazio si costituiranno parte civile nel processo che inizierà il prossimo 17 dicembre per associazione a delinquere di stampo mafioso sulla base dell'operazione Nuova Alba che ha portato all'arresto di capi e affiliati di un'organizzazione criminale che operava a Roma e in particolare a Ostia.

Ad annunciarlo è stato l'assessore allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione urbana di Roma Capitale Paolo Masini e il presidente dell'Osservatorio tecnico-scientifico per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio, Giampiero Cioffredi. "Saremo in aula con la nostra avvocatura per rappresentare Roma - ha dichiarato Masini - perchè per la prima volta in questa città arrivano dei numeri brutti, i reati 41bis e 416 bis. Non era mai successo e per questo Roma non può stare in finestra".

Seduta straordinaria del Consiglio del X Municipio con vice ministro Bubbico

LE PAROLE DI TASSONE - “Abbiamo ribadito concretamente che il nostro territorio non è in vendita, così come non è in vendita il nostro operato di amministratori pubblici. Metteremo tutte le nostre energie con decisione, determinazione, competenza e coraggio per contrastare qualsiasi forma di criminalità organizzata senza nessun timore. Lo faremo attraverso tre parole chiave: semplificazione, decisione, trasparenza. L’aula Massimo Di Somma ha approvato all’unanimità un documento forte, chiaro che tra l’altro, nel suo ultimo punto chiede al sindaco Marino e all’Avvocatura capitolina la costituzione di parte civile di Roma Capitale nel processo penale che avrà inizio con giudizio immediato il 17 dicembre 2013, a seguito dell’operazione di luglio scorso che ha portato all’arresto di 51 persone, nel nostro territorio. Ringrazio tutti i convenuti, e tutte le forze politiche della sala consiliare per il lavoro che hanno saputo svolgere e per averlo fatto superando qualsiasi steccato ideologico – ha concluso Tassone – questo è il Municipio di tutti, di tutti quei cittadini onesti che lavorano per la comunità”.

>> IL DOCUMENTO VOTATO <<

PIU' AGENTI SUL TERRITORIO - Il vice ministro dell'Interno, Filippo Bubbico, è stato chiaro: "Contiamo di poter rafforzare la presenza delle forze di Polizia sul territorio nel quadro delle disponibilità, considerato che l'ingresso di nuovi agenti è limitato dalle condizioni generali e dai vincoli di legge. Tuttavia, con la conclusione dei corsi di addestramento, verranno destinati al commissariato nuove figure e nuove risorse. In ogni caso verrà intensificata l'attività investigativa. Le operazioni compiute sono piuttosto significative, squarciano un velo interessante dal punto di vista della pericolosità criminale e credo che sia importante concentrarsi sul rafforzamento delle strutture amministrative tanto da impedire fenomeni di infiltrazioni o di condizionamento delle scelte amministrative che vengono compiute". 

I CITTADINI PRESENTI - La giornata, che visto l'approvazione di un importante documento, è stata riempita dai cittadini che hanno assistito al Consiglio. Tanti, rappresentanti anche dell'Idroscalo, hanno chiesto delucidazioni sul Porto di Ostia e sul suo possibile ampliamento. Altri, invece, hanno chiesto risposte sul 'Lungomuro'. Una signora, già vista nell'aula municipale a luglio in occasione della visita di Ignazio Marino ha nuovamente raccontato la sua storia.

Una vicenda torbida che la vede antagonista ad un membro del clan Spada. Un racconto strozzato dalla voce rotta della signora che più volte ha rischiesto, senza avere fortuna, un incontro sia con il presidente del X Municipio che con il Sindaco di Roma. L'associazione Luna Nuova, nel frattempo, rilancia l’invito a tutti i cittadini a partecipare all’assemblea che si terrà presso la parrocchia Santa Monica il 23 novembre 2013 alle ore 10.00 dove "a differenza del consiglio municipale saranno consentiti interventi di cittadini e associazioni".