rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Ostia

“Cavalcavia e ufficio anagrafico itinerante: a breve raggiunte le 500 firme”

Notturni, rappresentante Cambiare davvero e responsabile giovani Udc XIII: "Siamo a fianco dei cittadini del municipio XIII con un nuovo modo di fare politica"

"Stiamo proseguendo nella raccolta di firme per le due proposte di iniziativa popolare ex art. 55 del Regolamento del municipio Roma XIII che abbiamo presentato il 5 novembre scorso nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso la sede di Cambiare davvero, in via dei Traghetti, 12, a Ostia". Lo dichiara Giulio Notturni, rappresentante di Cambiare Davvero e coordinatore giovani Udc XIII municipio.

“Sulle proposte c’è stata subito grande condivisione sia da parte dei singoli cittadini sia di comitati e associazioni e ci stiamo avviando alle 500 firme raccolte. A firmare sono i cittadini che vogliono essere protagonisti della vita politica del loro territorio e che propongono i loro progetti per migliorare i servizi e le condizioni di vita del territorio di appartenenza”, prosegue l’esponente politico. La prima proposta riguarda la messa a norma del cavalcavia pedonale di Ostia Antica.
 
Oggi la struttura viola le norme contenute nel dpr n. 503 del 24/07/1996 riguardo l’abbattimento delle barriere architettoniche. “Mi sembra completamente assurdo che l'unica struttura che consenta di attraversare la via Ostiense e la via del Mare, una volta usciti dalla stazione d Ostia Antica, sia sprovvista di una rampa o di un ascensore per i disabili”, continua Giulio Notturni.
 
“Una tale mancanza di sensibilità verso le categorie più deboli è assolutamente intollerabile e indegna di qualsiasi paese civile. Senza considerare, poi, l’impossibilità di utilizzarla anche da parte di ciclisti, mamme con passeggini, anziani e tutti coloro che hanno difficoltà motorie. La messa a norma, provvedendo all'istallazione di una rampa o di un ascensore è un atto dovuto, una dimostrazione di buon senso e di sensibilità civica”.
 
La seconda proposta, invece, riguarda l’istituzione del “Servizio anagrafico itinerante” attraverso un ufficio mobile, allestito all'interno di un camper, che eroghi alcuni servizi anagrafici sostando in diversi quartieri del municipio XIII.
 
 
“Ho proposto come quartieri di riferimento del progetto Infernetto, Casalpalocco, Malafede e Ostia Antica per diversi elementi oggettivi (elevato numero di abitanti) e soggettivi (specifiche peculiarità e patologie legate ai quartieri stessi). Tutti i quartieri proposti, infatti, presentano problemi di viabilità, mobilità e incidenza di servizi: sono quartieri abbandonati a loro stessi nei quali i cittadini sono presi in ostaggio”.
 
“In una città”, conclude l'esponente politico, “dove la mancanza di servizi si sente pesantemente, l’approvazione di questo progetto sarebbe davvero visto come un segnale positivo da parte delle istituzioni in quanto dimostrerebbe sensibilità verso i problemi che ogni giorno i cittadini sono costretti a vivere. E parlo, ovviamente, di traffico, mancanza di mezzi pubblici adeguati, inadeguatezza della rete viaria, uffici pubblici eccessivamente lenti in quanto oberati di richieste. Questi sono servizi necessari per i cittadini di un territorio esteso e popoloso come il Tredicesimo”, conclude.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Cavalcavia e ufficio anagrafico itinerante: a breve raggiunte le 500 firme”

RomaToday è in caricamento