Autolovaggio via dell'Appagliatore, Onorato: “Perchè è ancora lì?”
Il consigliere in Campidoglio dell'Udc annuncia un'interrogazione al Sindaco per comprendere per quale motivo la giunta Vizzani del XIII Municipio non proceda alla delocalizzazione dell'impianto
Redazione
17 marzo 2009 16:55
"È quasi un anno che l'autolavaggio di via dell'Appagliatore ad Ostia doveva essere delocalizzato in un'altra sede". La denuncia è del capogruppo Udc in Campidoglio Alessandro Onorato in una nota congiunta a Riccardo Colagreco capogruppo dell'UDC in XIII Municipio .
"Non sono state sufficienti nè la revoca della concessione da parte del XIII Municipio né la sentenza del Tar a far rimuovere l'attività”, afferma Onorato. “Ho presentato un'interrogazione urgente al Sindaco e all'assessore competente per comprendere per quale motivo la giunta Vizzani del XIII Municipio non proceda alla delocalizzazione dell'impianto in considerazione del fatto che era stata già individuata un'area alternativa dove posizionare la struttura distante poco più di 300 metri da quella attuale che non recherebbe danni ai cittadini”.
L'autolavaggio è posizionato infatti vicino ad un parco pubblico e di fronte a circa 300 nuclei familiari ha provocato numerosi problemi dovuti soprattutto all'utilizzo dei prodotti chimici che arrivano direttamente nelle abitazione che si trovano di fronte all'autolavaggio con un notevole aumento negli ultimi anni di allergie tra i residenti di quelle case.
“La giunta Vizzani”, concludono Onorato e Colagreco, “è oggi più che mai caratterizzata di una lentezza che si traduce in cronico disservizio per i cittadini”.
"Non sono state sufficienti nè la revoca della concessione da parte del XIII Municipio né la sentenza del Tar a far rimuovere l'attività”, afferma Onorato. “Ho presentato un'interrogazione urgente al Sindaco e all'assessore competente per comprendere per quale motivo la giunta Vizzani del XIII Municipio non proceda alla delocalizzazione dell'impianto in considerazione del fatto che era stata già individuata un'area alternativa dove posizionare la struttura distante poco più di 300 metri da quella attuale che non recherebbe danni ai cittadini”.
L'autolavaggio è posizionato infatti vicino ad un parco pubblico e di fronte a circa 300 nuclei familiari ha provocato numerosi problemi dovuti soprattutto all'utilizzo dei prodotti chimici che arrivano direttamente nelle abitazione che si trovano di fronte all'autolavaggio con un notevole aumento negli ultimi anni di allergie tra i residenti di quelle case.
“La giunta Vizzani”, concludono Onorato e Colagreco, “è oggi più che mai caratterizzata di una lentezza che si traduce in cronico disservizio per i cittadini”.
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17 marzo 2009 16:55
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