Alberi che soffocano: il municipio X bandisce le griglie metalliche
Dalla giunta Falconi l'impegno a vietare il posizionamento ed a prevedere la rimozione dagli alberi delle griglie di ghisa
Addio alle griglie di metallo che soffocano gli alberi. Il municipio X ha deciso d’impegnarsi per liberare le essenze arboree dalle strutture di ghisa che spesso si trovano alla base od intorno al tronco.
Le gabbie di ghisa
Che si tratti di griglie posizionate nell’incavo del marciapiede o che siano invece delle “gabbie” cilindriche, sistemate intorno al fusto, poco cambia. La presenza di questi arredi, pensati per migliorare il decoro, finisce per impattare sullo sviluppo dell’albero. Non sono rari i casi di gabbie che, con la crescita della pianta, vengono inglobate nel tronco. E' un fenomeno che è stato ripetutamente segnalato in città. Ce ne sono in via Baldelli, nel quartiere di San Paolo, ma anche al Nomentano, come ha recentemente testimoniato dall’associazione “Daje de alberi”.
Griglie metalliche proibite
Nel municipio II, sulla scorta delle segnalazioni ricevute, le griglie metalliche sono state rimosse. Il municipio X ha invece deciso di agire in maniera più strutturata, ricorrendo ad un apposito provvedimento. Con una direttiva della giunta Falconi è stato infatti disposto il “divieto di installazione di griglie metalliche” e la loro “progressiva eliminazioni da tutto il territorio”. Per farlo, “nei bandi e negli accordi quadro per la manutenzione stradale”, è stato dato mandato alla direzione municipale di prevedere un’apposita clausola che “ponga a carico delle ditte” la rimozione delle griglie dalle vie su cui sono impegnate a fare la manutenzione. In più è anche previsto, nei casi in cui questi arredi siano inglobati dal tronco, d’intervenire con “piccoli interventi di cura e dendrochirurgia” mediante applicazione di mastici cicatrizzanti e posa in opera provvisoria di supporti rimuovibili.
Preservare gli alberi già esistenti
“Con questa direttiva vogliamo fare un passo nella direzione di una forestazione urbana che parta dalla cura dell'esistente: troppe volte abbiamo sentito parlare di piani faraonici di messa a dimora di alberi nella nostra città, mentre quello che già abbiamo viene trascurato e le gabbie metalliche che strangolano i nostri alberi ne sono un esempio” ha spiegato Guglielmo Calcerano l’assessore municipale ai lavori pubblici. Ma quelle griglie da ora in poi saranno vietate nelle strade del X municipio.
L'impegno del municipio
“Vogliamo poi intervenire in due ambiti: rimozione di griglie con un apposito bando mirato per le situazioni più urgenti, ed in parallelo inserire una clausola ad hoc in tutti i capitolati tecnici dei lavori di manutenzione dei marciapiedi, che imponga alle dittedi rimuovere queste griglie prima che rappresentino un problema per la crescita in sicurezza dell'albero - ha aggiunto Calcerano - è bene piantare nuove essenze arboree, ma gli effetti anti inquinamento e di mitigazione climatica che può garantire un albero di 30 o 40 anni, rappresentano una ricchezza che va tutelata”.