Ostia, elettrosmog: arriva l’Ufficio per il monitoraggio delle emissioni

Lotta all’elettrosmog a Ostia: in arrivo una importantissima novità. E’ stato infatti istituito l’Ufficio per il monitoraggio delle emissioni elettromagnetiche grazie ad Antonio Caliendo, consigliere Pd del municipio X, (ex XIII), di Roma Capitale, e candidato al consiglio in occasione delle prossime municipali del 26 e 27 maggio.
 
L’Ufficio sarà uno strumento amministrativo fondamentale per combattere l’inquinamento derivante dalle onde elettromagnetiche, le cui conseguenze sulla salute sarebbero devastanti. E sarà anche utile per entrare in contatto con la Comunità europea che ha già indicato precise direttive in materia, visto che l’elettrosmog è purtroppo una realtà con la quale si deve convivere in un’era sempre più tecnologica. La Ue, a questo riguardo, ha fissato significativi stanziamenti. 
 
Il problema è fortemente sentito nel X (ex XIII) municipio ed in particolare sul litorale di Ostia. Il caso purtroppo emblematico è quello rappresentato dalle famigerate antenne installate in maniera ‘selvaggia’ dalla fine degli anni ‘90 dagli operatori telefonici sulla Torre Acea al Lido di levante. Associazioni, comitati ed anche medici si sono mobilitati per denunciare un pauroso aumento delle patologie tumorali, costellato purtroppo da molti decessi, tra i residenti dei palazzi di viale della Vittoria, soprannominati anche ‘reparti oncologici’.
 
Antonio Caliendo, impegnato per la tutela della salute dei cittadini e particolarmente sensibile su questo argomento, ha così messo a punto questo strumento: “Uno dei miei ultimi atti di questa consiliatura è stata l’stitituzione di un Ufficio per il monitoraggio delle onde elettromagnetiche sul litorale. Potrebbe sembrare la classica mossa per tenere buoni i cittadini, ma in realtà si tratta di uno strumento importante nel prossimo futuro”.
 
“La Comunità europea ha infatti rilasciato direttive ben precise per l’elettrosmog ed ha anche messo a disposizione importanti stanziamenti per contrastare il problema”, spiega il consigliere Caliendo, che ricorda, inoltre, come “il 2014 sia l’Anno della salute e che a questo riguardo ci saranno ulteriori iniziative. L’istituzione di un ufficio apposito nel municipio significa avere lo strumento amministrativo corretto per entrare in relazione con la Comunità europea e poter quindi avere un valido aiuto”.
 
“Mi auguro pertanto che l’ufficio da me istituito inizi da subito a lavorare alacremente non appena si insedierà il nuovo consiglio, raccogliendo le informazioni mancanti e proseguendo la mappatura, per poi interagire con la Comunità europea. In questo modo”, conclude il consigliere Caliendo, “potremmo vedere già nel 2014 dei risultati reali, concreti ad un problema fortemente sentito e per il quale nel nostro territorio fino ad oggi è stato fatto, anche in una prospettiva futura, ben poco”.