Pedoni costretti a fare lo slalom: urgono marciapiedi per raggiungere la stazione di Casal Bernocchi
Di Matteo (PD) : "Sono anni che gli abitanti di Centro Giano attendono questi interventi"
Allargare il marciapiede e, laddove non è neppure presente, sistemare dei percorsi protetti con dei parapedonali. E’ questa la richiesta che arriva da chi, volendo raggiungere la stazione di Casal Bernocchi, è costretto a camminare in spazi angusti, spesso condivisi con la sede stradale usata dagli automobilisti. Una condizione che, chi abita ad esempio a Centro Giano, ben conosce.
Lo slalom tra le auto
“Sono anni che i cittadini di Casaletto e Centro Giano ci segnalano questa situazione che mette a rischio la loro incolumità” ha spiegato Leonardo Di Matteo, il presidente della commissione mobilità in municipio X “la loro sicurezza però deve rappresentare una priorità e, pertanto, abbiamo deciso d’intervenire: non è più ammissibile che continuino a fare lo slalom tra le auto”.
La messa in sicurezza
Il provvedimento, che è stato già presentato ed approvato in commissione mobilità e che attende di essere discusso in consiglio municipale, riguarda essenzialmente la “messa in sicurezza del camminamento di via Albi”. E’ quella infatti la strada che percorrono gli abitanti dell’entroterra, a ridosso di Acilia, prima di raggiungere l’Ostiense e, da lì, la stazione della Roma Lido. E’ un tragitto insidioso che, nei tratti in cui è provvisto di marciapiede, mette a disposizione dei pedoni un tratto molto esiguo per potersi spostare.
I marciapiedi da fare
Le criticità descritte sono ancor più evidenti per quei cittadini costretti a spostarsi su una carrozzina ortopedica o per i genitori con i bambini nel passeggino. Per garantire l’incolumità di tutti questi utenti, la commissione municipale alla mobilità chiede al presidente Falconi di avviare l’iter con la direzione tecnica per “il rifacimento e l’adeguamento della larghezza del marciapiede e del camminamento di via Albi, che collega Centro Giano alla stazione di Casal Bernocchi”. Una proposta attesa da anni che, il 13 ottobre, il consiglio del municipio X è chiamato a valutare.