Ostia: studenti protestano in strada con striscioni, fumogeni e bandiere

Gli studenti di Ostia continuano a protestare. Questa mattina, in 200, hanno sfilato in corteo questa mattina in via Capo Sperone. Erano per lo più alunni degli istituti Faraday e Toscanelli, entrambi già occupati in questi giorni. 

Tra fumogeni, cori e bandiere di  Blocco Studentesco la manifestazione era stata indetta dopo due settimane di occupazione delle scuole di Ostia.

"Avevamo occupato le scuole per la presenza di amianto nel cortile - spiegano alcuni rappresentanti degli istituti - ed oggi la dirigenza scolastica e la Provincia hanno garantito interventi immediati. Questa è una vittoria degli studenti e della nostra mobilitazione, nella giornata di oggi termineremo le occupazioni".

"Il nostro movimento - ha aggiunto Marco Anselmi, responsabile del Blocco Studentesco ad Ostia e vicino a CasaPound - ha dimostrato di essere l'unica forza sul territorio al fianco degli studenti ed il corteo di oggi, che segue due settimane dove siamo stati impegnati giorno e notte nelle occupazioni, ne è la prova". 

Iniziativa, però, che non trova tutti d'accordo. Il Coordinamento degli Studenti del X Municipio, vicino a realtà della politica di sinistra, in rappresentanza di tutti gli studenti del territorio, si schiera "contro la strumentalizzazione politica operata dal Blocco Studentesco", nei confronti dell'occupazione dell'istituto Faraday. 

"È inammissibile che, con prepotenza, partiti politici, peraltro con idee e proposte incostituzionali come nel caso del Blocco Studentesco, giovanile di CasaPound portino le proprie istanze all'interno delle comunità studentesche, che vedono così violata la propria libertà di opinione e condizionato il proprio processo di crescita formativa. Siamo convinti che per dar voce agli studenti ci siano altri mezzi di gran lunga più efficaci e democratici", fanno sapere.