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Sabato, 20 Aprile 2024
Infernetto Infernetto / Via Domenico Ceccarossi

Private, devastate e abbandonate: così il municipio vuole salvare le strade dell'Infernetto

Al lavoro per acquisire al patrimonio pubblico le strade impraticabili dell'intero quartiere

Ci sono alcune strade nel quadrante sud della Capitale, mai acquisite al patrimonio e quindi non ancora pubbliche, che sono talmente ammalorate da essere state interdette alla viabilità. 

Strade transennate

La zona è quella dell’Infernetto, nel territorio amministrato da Mario Falconi. Le strade in questione sono da anni chiuse con transenne ed in alcuni casi anche con pesanti new jersey di cemento. Misure che servono a garantirne la circolazione soltanto per chi vi risiede. Con il risultato che, oltre alle auto degli abitanti, lì non transita nessuno. Neppure il trasporto pubblico. Si tratta di via Ceccarossi e via Castrucci. "Si tratta di strade che si l'amministrazione ha tardato a prendere in consegna dal privato che le ha realizzate. Di conseguenza quando, un paio di anni fa, era pronta a farlo, si è trovata davanti ad una condizione inaspettata. Le strade, relativamente nuove, erano troppo ammalorate" ha ricostruito la vicenda l'assessore municipale al Patrimonio Guglielmo Calcerano. Ne è derivato un braccio di ferro con la proprietà, a cui l'amministrazione ha imputato di non averle realizzate a regola d'arte. Il risultato è che, via Ceccarossi, è stata anche transennata e può essere interamente percorsa, di conseguenza, solo dai suoi residenti. 

La proposta del municipio

Per ovviare alla condizione d’isolamento, che inevitabilmente caratterizza quel quadrante, il municipio X ha in serbo una soluzione. “Vogliamo acquisire al patrimonio pubblico via Ceccarossi e via Castrucci” hanno spiegato Marco Belmonte e Leonardo di Matteo i presidenti, rispettivamente, delle commissioni patrimonio e mobilità del municipio X. Via Ceccarossi è un’arteria di fondamentale importanza per la mobilità del quartiere Infernetto, si legge nel provvedimento, perché consente il collegamento con via Castrucci, via Giordano, via Cilea e via Castel Porziano.

L'assenza del trasporto pubblico 

“Quelle strade potrebbero rappresentare uno snodo importante per il quadrante – ha spiegato Di Matteo – purtroppo però versano da anni in condizioni così ammalorate da non essere praticabili dai mezzi del trasporto pubblico. Però è un problema che vogliamo risolvere, perché il progetto è di portare lì la linea 065”. Consentirebbe di rompere l’isolamento, collegando via Ceccarossi con il resto del quartiere, ad esempio con via Wolf Ferrari e, al tempo stesso, con il quartiere di Acilia, attestandosi anche all’omonima stazione della Roma Lido.

Cosa prevede l'iterm amministrativo

Per realizzare l’obiettivo di portare il trasporto pubblico le strade, da tempo in pessime condizioni, vanno sistemate. Ma ancor prima di rifarne la pavimentazione e di rimuovere le transenne ancora oggi presenti, occorre acquisirle al patrimonio cittadino. Un iter che inevitabilmente prevede il coinvolgimento del relativo dipartimento capitolino. Il primo passaggio, però, è l’approvazione della richiesta nel parlamentino di Ostia. Il provvedimento andrà in discussione il 13 ottobre. Si parte da quella data, quindi, per rompere l’annoso isolamento che caratterizza una parte del territorio municipale.

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