Castelfusano: brucia baracca. Muoiono madre e figlio
L’incendio è stato domato con la sabbia perché i vigili del fuoco non riuscivano a raggiungere il posto con i camion. La donna aveva 32 anni, il suo piccolo 3. Entrambi sono romeni
Una zona impervia, dove i mezzi dei vigili del fuoco non sono riusciti ad arrivare. Anche per questo i pompieri hanno dovuto agire a piedi, rallentando non poco i soccorsi e utilizzando la sabbia e non l’acqua per domare le fiamme.
Secondo una prima ricostruzione dei Vigili del Fuoco a causare l'incendio sarebbe stata una fiammata da una brace. Sembra infatti che la donna abbia versato da una bottiglia del liquido infiammabile su una brace che aveva acceso per riscaldarsi. La fiammata ha avvolto in pochi secondi i mobili di legno e le coperte presenti nella baracca, propagandosi rapidamente in tutta la struttura.
A dare l'allarme sono stati gli altri rom presenti nella baraccopoli, i quali però, stando al racconto dei Carabinieri, si sono poi successivamente dileguati per paura di essere espulsi dall'Italia. I corpi della donna e del bambino sono stati già trasferiti all'Istituto di medicina legale per l'autopsia.