Infernetto, assemblea anti-immigrati: sale la tensione
Abitanti e militanti di destra contro la struttura di via Porrino. Pochi giorni fa gli scontri a Casale San Nicola e il blitz dei vigili sempre all'Infernetto
Sale la tensione all'Infernetto. Ieri residenti e militanti di CasaPound sono scesi in piazza "no al centro d'accoglienza per migranti" di via Porrino dove da circa un mese sono ospitati un'ottantina di immigrati.
Luca Marsella di CasaPound Italia litorale romano è stato chiaro: "Come per il centro di via Salorno, non c'è stato un confronto con la cittadinanza". In quella circostanza, tra la gente, ci fu addirittura l'esponente di Lega Nord Borghezio.
Una settimana fa, un'altra protesta finita in scontri con feriti e arrestati ha animato Casale San Nicola, sulla Cassia, per l'arrivo di un gruppo di profughi ospitati in una ex scuola. Mentre sempre all'Infernetto, solo pochi giorni fa, è stato sgomberato il complesso residenziale di via Gaspere Scuderi, tra la tenuta presidenziale di Castel Porziano e proprio via Porrino.
I cittadini, anche davanti le telecamere di Rete 4, ieri hanno dato sfogo alla propria rabbia dandosi appuntamento nel pomeriggio nell'area verde in via Wolf Ferrari a poche decine di metri dal centro. Nel frattempo CasaPound "trasloca" ed oggi sarà di nuovo a Casale San Nicola.