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Ostia Ostia  / Lungomare Paolo Toscanelli

Cigni in spiaggia: ad Ostia la presenza che non ti aspetti

La coppia di volatili non è passata inosservata. Polinori (Lipu): “Nidificano nell’oasi, però meglio tenersi a distanza”

Nel tratto di mare compreso tra Ostia e Fiumicino, da qualche giorno, viene avvistata una coppia di cigni reali. La presenza dei due uccelli, tutt’altro che frequente sulla costa romana, è stata salutata con una certa preoccupazione.

Le telefonate preoccupate

“I contatti dell’Oasi Lipu di Ostia e del centra di recupero della fauna selvatica Lipu di Roma sono stati tempestati di richieste di quanti volevano segnalare l’avvistamento dei cigni presso la spiaggia di Ostia – ha spiegato Alessandro Polinori, vicepresidente Lipu BirdLife Italia – ci sono stati cittadini che hanno telefonato preoccupati, chiedendoci d’intervenire per salvarli”. 

I cigni arrivano dall'oasi naturale

L’incontro con i cigni sulla spiaggia, tanto comune in ambienti come il lago di Bracciano, sulla costa ostiense diventa una notizia. Una novità che genera apprensione per il destino dei volatili anche se, i timori e le richieste d’intervento, appaiono immotivate. A poca distanza dai punti in cui sono avvenuti gli avvistamenti, c’è il centro habitat della Lipu. Un’oasi che, inevitabilmente, attrae molti volatili. Cigni inclusi.

“I cigni reali sono una delle numerose specie di uccelli nidificanti presso l'oasi Lipu di Ostia e alla foce del Tevere, accanto a specie ben più rare come l’airone rosso, il cavaliere d’Italia, il fistione turco – ha spiegato il vicepresidente della Lipu – Una volta in grado di volare, è normale che questi animali vadano a colonizzare altre aree, o che amino comunque frequentare ed esplorare altre zone, così come fanno gli stessi genitori”. E’ quello che sta accadendo in questi giorni.

La raccomandazione della Lipu

Lontani dal periodo riproduttivo, gli uccelli che nidificano nell’oasi si spostano. Ed è così che diventa possibile osservarli dove normalmente non s’immagina di vederli: dal porto turistico di Roma ai cancelli da Fiumicino alle spiagge di Ostia. “Raccomandiamo a tutti i cittadini , che ringraziamo per la sensibilità dimostrata, di non accalcarsi nelle loro vicinanze e di non provare a catturarli, tanto meno a nutrirli” ha avvertito il vicepresidente della Lipu. La raccomandazione, che per gli appassionati di birdwatching è scontata ma non lo è per tutti gli altri, conviene “limitarsi ad ammirarli a debita distanza, magari con un binocolo”.
 

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