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Acilia Acilia / Via Umberto Lilloni

Acilia, la sala lettura della Biblioteca Onofri resta chiusa: la rabbia dei residenti

I residenti: "La struttura è stata chiusa per inagibilità lo scorso mese di maggio ma ad oggi non ha alcuna certezza sui tempi di riapertura". Il commento del Pd: "Roma Capitale intervenga in tempi brevi"

Sono ormai sei mesi che la sala lettura della Biblioteca Sandro Onofri di Acilia è chiusa. Un situazione che sta facendo infuriare i residenti. Ad oggi non si ha alcuna certezza sui tempi di riapertura dei locali di via Lilloni frequentati solitamente da moltissimi studenti delle superiori e universitari.

Al momento risulta inagibile il locale che da solo ospita oltre 80 postazioni e nel quale vengono proposte manifestazioni culturali e di promozione della lettura, festival, videoproiezioni, conferenze. Il sopralluogo effettuato il 9 giugno scorso dal Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana di Roma Capitale rilevava "evidenti lesioni orizzontali" su due travi portanti e prescriveva, pertanto, "un intervento di risanamento finalizzato al ripristino dell’integrità strutturale delle travi" stesse.

Ma nonostante gli insistenti solleciti da parte del personale, degli studenti e del locale comitato di quartiere, l'amministrazione comunale tarda a fornire risposte. Una vicenda su cui è intervenuto anche il Pd del X Municipio: "Chiediamo all'amministrazione comunale di operare prontamente affinché la sala venga resa fruibile in tempi brevi".

A segnalare il disagio è stato anche Ezio Pietrosanti, presidente del Comitato di quartiere Acilia centro sud Monti di San Paolo: "Vogliamo una immediata risposta altrimenti saremo costretti ad intraprendere azioni giudiziarie ma anche manifestazioni visto che l'anno scolastico ed accademico è già iniziato e i ragazzi di Acilia sono costretti ad emigrare in altre strutture lontane e non convenienti da raggiungere".

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