Acilia, aggressione al Parco Arcobaleno: un fatto annunciato?
Acilia Sud 2000 da tempo denuncia le condizioni di degrado e abbandono in cui versa l'area verde. Condizioni che, secondo il comitato, hanno aiutato l'azione dei teppisti: “Deve per forza scapparci il morto prima di avere sicurezza e decenza ad Acilia?”
Delle denunce del Comitato in merito al Parco Arcobaleno ce ne siamo già occupati su Roma Today lo scorso 28 aprile . Dopo l'aggressione di domenica Alessandro Claudio Meta del Comitato Acilia Sud ricorda come “nel mese di maggio 2009 era stata presentata anche una denuncia ai Carabinieri ed alle Autorità competenti. L'ultima segnalazione/denuncia” continua Meta, “ovviamente inascoltata, era avvenuta proprio lo scorso 22 ottobre, indirizzata a Municipio e Comune”.
Leggendo le denunce presentate in cui si portavano all'attenzione l'illuminazione spenta del Parco, la sporcizia, il degrado, la mancata recinzione, il parcheggio abusivo e mancanza di vigilanza, si può avere cognizione di come queste stesse problematiche siano quelle che hanno facilitato l'azione dei teppisti.
Acilia Sud 2000 racconta: "In data 28 ottobre, la Consigliera Comunale Maria Gemma Azuni, unica a raccogliere le nostre lamentele, aveva presentato anche un'interrogazione a risposta scritta al Sindaco ed all'Assessore competente, ma nessuno ha risposto”.
Alessandro Claudio Meta conclude: "Chiediamo a tutte le Autorità di intervenire immediatamente con decisione e serietà, perchè ora si e decisamente superato ogni limite".