rotate-mobile
Acilia Acilia / Via di Acilia

Notturni: “No ad una nuova colata di cemento nel centro di Acilia”

Giulio Notturni, coordinatore romano Giovani Cambiare davvero si oppone all'ennesimo centro commerciale ed a nuove abitazioni in un quartiere già privo di servizi

Giulio Notturni, coordinatore romano Giovani Cambiare davvero si oppone all’ennesimo centro commerciale ed a nuove abitazioni in un quartiere già privo di servizi. Il presidente Vizzani aveva assicurato che nessuna opera di aumento di cubatura si sarebbe più fatta senza che i costruttori avessero prima realizzato le opere a scomputo. Appoggio la richiesta dei cittadini, che sono giustamente preoccupati, per la convocazione urgente di una commissione congiunta per il blocco temporaneo dell’edificazione di un “blocco” di 4.962 metri cubi. Eppure il presidente del municipio XIII, Giacomo Vizzani, aveva assicurato che nessuna opera di aumento di cubatura si sarebbe più fatta senza che i costruttori avessero prima realizzato le opere a scomputo”.

La nuova opera, già cantierizzata, si trova all’altezza di via di Acilia con via di Saponara, tra via di Acilia e via A. Capalti. “Condivido la preoccupazione di Ezio Pietrosanti, presidente del CdQ Acilia centro sud, in quanto il nuovo “complesso” avrebbe dimensioni inadeguate considerando il tessuto urbanistico esistente. E ritengo quindi opportuna la sua richiesta di una commissione congiunta per verificare la possibilità di  un blocco temporaneo dell’edificazione. Ed anche l’eventuale apporto di modifiche al progetto in virtù  delle osservazioni avanzate dai cittadini”, sottolinea il coordinatore di Giovani Cambiare davvero.
 
“Il quartiere”, prosegue Giulio Notturni, “non ha davvero bisogno di questo manufatto, già inserito nel piano particolareggiato 43/O Mellano-Valle Porcina,  identificato nel comparto Z12b, che prevede un piano interrato e quattro piani fuori terra, dei quali i primi due adibiti a shopping center mentre gli altri due a destinazione residenziale con, in più, anche dei parcheggi interrati”. In base allo sterro eseguito, sembrerebbe inoltre evidente che la rampa di accesso al piano interrato che ha come sfogo di uscita via A. Capalti,  una strada di circa 7 metri di larghezza, a doppio senso di marcia,  con un notevole traffico, peggiorata dalle presenza di auto parcheggiate, sarebbe insufficiente”, osserva ancora l’esponente politico. Tra i problemi immediati, certi, la paralisi del traffico su via di Acilia causata dal nuovo centro commerciale. E la possibilità di “collasso” definitivo della rete fognaria esistente, già insufficiente, come temono i residenti.
 
“Sarebbe da comprendere come mai il presidente Vizzani e tutta la giunta, con in testa l’assessore ai lavori pubblici, Amerigo Olive, abbiano così facilmente dimenticato gli impegni presi con i cittadini. Ricordo al presidente Vizzani le sue dichiarazioni nel corso del consiglio straordinario sul progetto "Infernetto", durante il quale affermò che “nessun nuovo aumento di cubatura abitabile si sarebbe abbattuto sul XIII municipio senza che prima venissero eseguiti i lavori di urbanizzazione del quartiere a carico dei privati”, aggiunge Giulio Notturni che conclude: “Sosterrò anche l’odg che l’opposizione presenterà nel corso del consiglio municipale del 7 giugno prossimo in cui si dice un “basta” secco ai centri commerciali nel territorio ed una maggiore attenzione ai problemi che affliggono il commercio”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Notturni: “No ad una nuova colata di cemento nel centro di Acilia”

RomaToday è in caricamento